Bersani: "Siamo stupefatti da debolezza liberalizzazioni"

La manovra econimica, dopo avere ricevuto l'ok delle commissioni Bilancio e Finanze, approda alla Camera per il voto, e insieme all'ok arrivano le reazioni del Pd. Il segretario dei Democratici, Pierluigi Bersani, parla di misure che, "vanno nella direzione auspicata" dal partito, ma non manca di sottolineare come "non tutto quello che è uscito" sia di gradimento del Pd e soprattutto si dice "stupefatto da alcune debolezze sulle liberalizzazioni", anche se nell'insieme "si è fatto un lavoro efficace e che porta visibili i segni" del lavoro della sinistra.

Bersani torna a schierarsi contro l'Idv, che ha accusato i Democratici di "inciucio" sulla manovra, sottolineando: "Quel che facciamo è in assoluta trasparenza verso gli italiani e i nostri elettori.

Il leader del Pd ha dedicato anche una battuta alla questione dell'Ici per la Chiesa, sottolineando come una norma in materia, che regoli il pagamento sugli esercizi commerciali, di fatto ci sia già. "Abbiamo detto al governo: c’è una norma che noi condividiamo che prevede il pagamento dell’Ici per gli esercizi commerciali della Chiesa. L’applicazione è ambigua e quindi o si aggiusta la norma o si faccia una norma applicata più chiara perchè noi siamo perchè ciò che è commerciale paghi". 

E conclude sulla questione delle province:

"Per avere risparmi e riorganizzare il sistema è più ragionevole che le Province diventino organismi di secondo livello. Sui modi e sui tempi ci siamo rimessi alle decisioni del governo".