New York, alberghi, Puglia. Domenico Vacca: "La libertà non ha prezzo"

Lo stilista che ha conquistato gli Stati Uniti racconta il suo rapporto con il denaro: “I soldi non sono l’elemento più importante della mia vita”

New York, alberghi, Puglia. Domenico Vacca: "La libertà non ha prezzo"
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Da Forest Whitaker a Sharon Stone, passando per Glenn Close e Al Pacino: Domenico Vacca ha vestito alcune tra le più grandi stelle di Hollywood, confermandosi uno dei punti di riferimento del Made in Italy negli Stati Uniti. Da trent’anni negli States, lo stilista non ha mai dimenticato la sua Italia: un anno fa ha aperto la sua prima boutique a Roma, in Piazza di Spagna. Nel prossimo futuro, l’apertura di una boutique a Milano: "I tempi erano maturi per portare il brand anche in Italia e dall’Italia in Europa e in altri paesi per i quali siamo un punto di riferimento per la moda come Medio Oriente e Asia".

Ma non è tutto. Domenico Vacca ha recentemente firmato un importante contratto di licenza del suo marchio con un fondo di Londra e Hong Kong, un’operazione mirata all’espansione sul mercato asiatico. E prosegue nel migliore dei modi la collaborazione con il mondo del grande/piccolo schermo: lo stilista italiano ha creato i costumi per la serie televisiva “Godfather of Harlem” con Forest Whitaker, i costumi per il film “The Performance” con Jeremy Piven e il guardaroba per gli attori Francesco Scianna e Laura Morante per la serie tv “A casa tutti bene” di Gabriele Muccino. Ma Domenico Vacca che rapporto ha con il denaro? Di questo e molto altro ha parlato con IlGiornale.it.

Il denaro è sinonimo di successo?

"Secondo la filosofia di vita americana, dove vivo da trent’anni, sì. Qui il successo è misurato nella maggior parte dei casi dai soldi che hai. Da un punto di vista italiano penso di no: per fortuna, secondo i nostri modelli di vita il successo può essere determinato da tanti elementi e il danaro può essere magari solo uno di questi. Avere una bella famiglia può essere un successo, avere una vita appagante lo può essere ugualmente. Io sono più per la definizione di successo italiana. Ho conosciuto nella mia vita tanti miliardari e nessuno di loro era in fondo veramente felice: penso che il vero successo sia essere felici".

Quanto sono importanti i soldi per lei?

"Sono importanti per avere una indipendenza economica: in questo caso molto importanti, ma per me non sono l’elemento più importante di una vita. I soldi vanno e vengono: se sono l’elemento più importante della tua vita, non ti portano necessariamente felicità ed equilibrio nella tua vita".

Domenico Vacca 2

Si ritiene più genoroso o più avaro?

"Penso di essere generoso, soprattutto perché per me i soldi non sono tutto e condividerli con gli altri e la cosa più bella che ci sia".

Cosa ha comprato con i soldi del primo contratto/lavoro importante?

"Ho comprato una casa a New York, che poi ho dato alla mia ex moglie a seguito del nostro divorzio. In quel caso era o la casa o la libertà: ho preferito la libertà, i soldi si possono sempre rifare e le case ricomprare ma la libertà no. Io ho scelto la libertà e poco dopo ho incontrato mia moglie, Eleonora Pieroni, che da dieci anni mi regala tutti i giorni una vita stupenda".

Ha fatto investimenti in passato che non rifarebbe?

"Ho investito nella mia azienda, forse non avrei dovuto farlo. Oggi lo faccio più all’americana, con OPM, others people money, ovvero con investitori che amano e credono nel mio marchio. Per espandersi oggi bisogna avere le spalle forti, soprattutto nellla moda e crescere con degli investitori che comprendono la visione di quello che si sta realizzando è diventato importantissimo. Tutte le società della moda quotate in borsa lo dimostrano".

Domenico Vacca 1

Qual è stato il suo investimento più azzeccato?

"In tutti gli investimenti che ho fatto ho sempre realizzato dei buoni profitti, soprattutto nell’immobiliare. Con dei soci abbiamo acquisito un palazzo a New York che cinque anni dopo abbiamo rivenduto a cinque volte il suo valore di acquisto".

Ama fare shopping?

"Amo comprare mobili e arte".

Preferisce i negozi fisici o comprare online?

"Preferisco l’online. I venditori nei negozi fisici sono diventati troppo aggressivi e non lo sopporto".

Quali sono i suoi prossimi progetti?

"Dopo l’esperienza molto positiva del primo Domenico Vacca Hotel a New York, apriremo due alberghi 5 stelle lusso Domenico Vacca in Italia, entrambi in Puglia: il primo in un palazzo monumento nazionale sul mare costruito nel 1.450 a Trani, una bellissima città pugliese a 30 chilometri da Bari, e l’altro in una masseria del 1600 a San Ferdinanando di Puglia, in campagna, in un posto magico dove ebbe luogo la Battaglia di Canne. Ma...".

Dica.

"Il progetto

più importante di tutti è il mio primo figlio che nascerà tra pochi giorni, un evento che sta portando tanta gioia a me e mia moglie. Una felicità che dà tanta energia, perché mi sembra che la vita sia appena cominciata!".

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