La sfida si indirizza già nel primo tempo quando in due minuti Aouar e Lukaku la sbloccano, nella ripresa ne bastano otto di minuti agli uomini di Mourinho per mettere il punto esclamativo alla gara. Il Cagliari produce qualcosa nel finale e segna la rete della bandiera con Nandez dopo essersi vista annullare per fuorigioco una bellissima rete di Prati
Le scelte dei due allenatori
Solo due punti in campionato per il Cagliari di Claudio Ranieri che si trova all’ultimo posto in classifica. Il tecnico romano per uscire dalla crisi si presenta con un inedito 3-5-2 e tantissimi cambi. Scuffet in porta, terzetto difensivo composto da Wieteska, Obert e Chatzidiakos; Nandez e Azzi sugli esterni con Prati in regia, Makoumbou e Sulemana ai suoi lati. Tandem offensivo composto da Oristanio e Petagna.
Otto punti e tredicesimo posto in classifica invece per la Roma di José Mourinho che naviga a gonfie vele in Europa League e annaspa in campionato. Dopo il netto 4-0 rifilato al Servette venerdì sera, il tecnico portoghese opta per uno schieramento tattico identico ai sardi e schiera il miglior undici a sua disposizione con Mancini, Cristante e N’Dicka davanti a Rui Patricio. Paredes in regia con Bove e Aouar da mezzali, Spinazzola e Karsdorp sulle fasce con il rientrante Dybala accanto a Lukaku davanti.
L’ultima sfida in terra sarda fra i due team si è conclusa con una vittoria per i giallorossi per 2-1 grazie alle reti di Ibanez e Pellegrini, Pavoletti – oggi in panchina – realizzò la rete del momentaneo pareggio cagliaritano.
Primo tempo
Al 10’ arriva il primo squillo del match da parte del Cagliari. Bella azione sulla sinistra con stretto dialogo fra Azzi, Obert e Makoumbou, la sfera finisce a Obert che la mette sul primo palo dove arriva Petagna che incrocia benissimo, attento Rui Patricio che smanaccia in angolo.
Scuffet salva su Dybala al 18’. Errore in disimpegno della retroguardia sarda, Bove recupera la sfera e serve Lukaku che di tacco appoggia per Dybala che a tu per tu davanti al portiere avversario colpisce a botta sicura, miracoloso l’intervento col piede dell’estremo difensore del Cagliari che salva il risultato.
Passa un minuto e i giallorossi sono avanti grazie ad Aouar. Altro errore del Cagliari in fase di disimpegno, Bove recupera ancora, Paredes allarga per Spinazzola che filtra un cioccolatino per l’algerino che incrocia e batte Scuffet. Uno-due micidiale della Roma che raddoppia dopo sessanta secondi con Lukaku. Batte il Cagliari, su un lancio lungo della difesa N’Dicka serve Lukaku che appoggia per Dybala che a sua volta allarga sulla corsa per Karsdorp che entrando in area la mette in mezzo sul petto del belga che comodamente appoggia in rete. Roma assoluta padrona del campo in una “Unipol Domus” ammutolita.
Ci prova al 26’ Nandez che viene servito da Azzi con un bello spiovente che attraversa tutta l’area romanista, provvidenziale N’Dicka in ripiegamento difensivo che con il corpo devia in angolo la conclusione a botta sicura dell’uruguaiano. Arriva al 40’ l’occasione che avrebbe potuto riaprire il match per i padroni di casa: tacco intelligente di Petagna a liberare Azzi che di prima ci prova ma il suo tiro lambisce il palo e finisce sull’esterno della rete. Sardi che ora provano a riaprirla e sfruttano anche l’ingresso di Luvumbo che sbilancia la squadra in avanti.
Si chiude dopo tre di recupero la prima frazione, Roma meritatamente in vantaggio che avrebbe anche potuto essere più rotondo – al 33’ Lukaku spreca clamorosamente un contropiede due contro due – e rischia davvero poco. Parte bene il Cagliari ma quei centoventi secondi potrebbero costare la sesta sconfitta stagionale. Apprensione per le condizioni di Dybala che è uscito in lacrime ed è stato rilevato da Belotti.
Secondo tempo
La seconda frazione ricomincia con Zappa che rileva Chatzidiakos fra le fila dei padroni di casa, oltre ai due cambi effettuati – uno per parte – nel finale del primo tempo.
Riparte fortissimo la Roma che al 47’ va vicinissima al 3-0 sempre con Lukaku. N’Dicka serve direttamente il belga da calcio piazzato che fa passare il pallone e di fisico supera l’avversario ma al momento della conclusione davanti a Scuffet scivola mandando a lato.
Gran gol di Belotti con esultanza rimandata di qualche secondo per un check del Var che convalida la rete in un primo momento annullata dal direttore di gara per un fuorigioco segnalato dall’assistente. Paredes va morbido sul profondo per l’attaccante della nazionale che la controlla, protegge la sfera, si gira, manda al bar Zappa e incrocia con un bellissimo diagonale che non lascia scampo a Scuffett. 3-0 Roma e partita virtualmente chiusa.
Una azione spettacolare della Roma al 59’ regala il quarto gol e la doppietta personale a Lukaku. Bove la mette senza guardare per Belotti che si allarga sulla fascia e aspetta il momento giusto per servire Paredes che con un tocco magico libera il belga che davanti a Scuffet non sbaglia, poker servito.
Segna il Cagliari con Prati al 72’ con una bellissima conclusione dal limite dell’area ma la rete viene annullata per fuorigioco di Azzi dal Var. Tutto nasce da una amnesia difensiva della Roma, la palla finisce a Nandez che allarga per Zappa che scodella, Pavoletti manca il colpo di testa e la sfera finisce ad Azzi – in fuorigioco – che a sua volta la rimette in mezzo, sulla ribattuta della difesa giallorossa la sfera finisce a Prati che la controlla e dopo un ribalzo segna una rete bellissima ma, purtroppo per lui, vanificata dalla posizione irregolare di un compagno di squadra.
All’80’ Pavoletti va letteralmente ad un millimetro dal gol ma N’Dicka salva tutto sulla linea. Shomurodov dalla sinistra serve rasoterra il compagno di squadra che con un ottimo movimento elude l’uscita di Rui Patricio e conclude verso la porta, il difensore ivoriano salva tutto di esterno sinistro.
Calcio di rigore per il Cagliari all’86’ grazie al Var che richiama Sozza. Sugli sviluppi di un angolo, infatti, Cristante aveva il braccio largo: nessuna decisione per il direttore di gara in diretta che si ravvede grazie alla tecnologia. Sul dischetto si presenta capitan Nandez che realizza concludendo centrale di potenza. Premio consolatorio per lo sforzo finale dei sardi che hanno cercato, quantomeno, la rete della bandiera.
Dopo 4’ di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara. La Roma torna a vincere in trasferta convincendo dopo sei mesi - terza vittoria consecutiva se si contano quelle con Frosinone e Servette - ma perde Dybala per infortunio, al rientro ci sarà il Monza all’”Olimpico”. Il Cagliari manca ancora l’appuntamento con la vittoria e resta a quota due punti in classifica, alla prossima scontro diretto con la Salernitana.
Il tabellino
CAGLIARI (3-5-2): Scuffet; Wieteska, Obert (68’ Dossena), Chatzidiakos (46’ Zappa); Nandez, Makoumbou, Prati, Sulemana (39’ Luvumbo), Azzi; Oristanio (74’ Shomurodov), Petagna (68’ Pavoletti). All.: Claudio Ranieri
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Cristante, N’Dicka; Spinazzola, Aouar (69’ Pagano), Paredes (79’ Celik), Bove, Karsdorp (69’ Kristensen); Dybala (40’ Belotti), Lukaku. All.: José Mourinho
Marcatori: 19’ Aouar (R), 20’ e 59’ Lukaku (R), 52’ Belotti (R), 86' Nandez (C) rig.
Ammoniti: Paredes (R), Sulemana (C), Aouar (R), Bove (R), Obert (C)
Arbitro: Simone Sozza (Seregno)
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.