Si torna a parlare del processo ad Alex Pompa - oggi Cotoia - il ragazzo che il 30 aprile del 2020 uccise il padre con un coltello per salvare la madre aggredita dall'uomo. Stando alle informazioni più recenti che arrivano circa la vicenda giudiziaria, il procuratore di Torino Giancarlo Avenati Bassi intende estendere l'inchiesta anche al fratello dell'imputato.
Il pg, che insieme al collega Alessandro Aghemo, sta conducendo l'accusa in questo processo d'appello bis, è intenzionato a chiedere alla Corte di aprire un procedimento anche nei confronti del fratello di Alex, ossia Loris. Questo per comprendere se il giovane sia coinvolto o meno nel reato di omicidio volontario. La proposta è arrivata oggi, lunedì 2 dicembre, nel corso della requisitoria. Si punta dunque a valutare il comportamento tenuto da Loris in quel contesto.
In questo nuovo processo i giudici mirano a comprendere il contesto familiare in cui è avvenuto il fatto. Si cerca di ricostruire il clima e di avere un'idea più precisa del vissuto di Alex e del fratello. Parlando con gli inquirenti, Maria Cotoia, moglie del defunto Giuseppe Pompa, ha descritto l'ex coniuge come un uomo violento, prepotente e aggressivo. La donna ha parlato delle liti e delle sfuriate che avvenivano fra le mura domestiche. Maria Cotoia ha inoltre riferito che quel giorno l'uomo l'aveva contattata al telefono ben 101 volte, convinto che lei avesse salutato un collega sul posto di lavoro.
All'inizio del processo d'appello bis a Torino il procuratore è subito partito con una richiesta spiazzante. "Bisogna indagare per concorso in omicidio volontario anche suo fratello Loris. Era lui a tenere fermo Giuseppe, mentre Alex sferrava i colpi fatali. Non agivano per paura, semmai per esasperazione", ha dichiarato il pg, come riportato da Torino Today.
Si tratta di un caso giudiziario
molto controverso. Per l'omicidio di Giuseppe Pompa, Alex Cotoia è stato prima assolto in primo grado, poi condannato a 6 anni e 2 mesi in secondo grado, per poi vedersi annullare la sentenza in Cassazione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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