Ennesima, sconcertante e inspiegabile gaffe di Joe Biden. L'80enne Presidente degli Stati Uniti, in corsa per il secondo mandato, ha concluso il suo intervento in Connecticut al summit sulla riforma per il controllo delle armi lasciando pubblico e giornalisti a bocca aperta dopo aver pronunciato il tradizionale motto patriottico inglese, "Dio salvi la Regina". A che cosa si riferisse l'inquilino della Casa Bianca è difficile dirlo, anche se un portavoce ha spiegato che Biden aveva risposto a qualcuno tra la folla. Una spiegazione che però non convince la stampa americana che si interroga sulle condizioni di salute mentali del presidente. Non è l'unica espressione controversa di cui Biden si è peraltro reso protagonista in Connecticut: al termine del suo speech al National Safer Communities Summit di West Hartford, Biden ha detto alla folla che una tempesta si stava avvicinando e che non avrebbe potuto stringere la mano a tutti i partecipanti salvo poi - in un discorso assai confuso - aver detto che forse si trattava di una bugia.
Imbarazzo alla Casa Bianca
Ancora una volta Biden è apparso in pubblico poco lucido. Anche lo staff della Casa Bianca - a cui molti organi di informazione si affidano per avere un resoconto dell'agenda pubblica del presidente - è apparso piuttosto imbarazzato e incredulo dall'osservazione di Biden, riferisce Fox News. "Ho visto innumerevoli - e intendo innumerevoli - persone ubriache dire 'Dio salvi la Regina' e poi gironzolare come ha appena fatto un Joe Biden nel tentativo di far finta di essere sobri. È davvero incapace", ha twittato lo stratega politico Evan Berryhill. Alcuni osservatori si sono chiesti poi se l'iter per invocare l'emendamento per rimuovere il presidente dovesse essere avviato, vista la sua ultima gaffes. "Qualcuno invocherà il 25° emendamento?". Ha twittato l'editorialista investigativo del Daily Signal Roman Jankowski. "Joe Biden ha perso la testa", ha commentato ancora Leo Terrell, collaboratore di Fox News.
Dubbi sulla salute del presidente
Le gaffes che Biden ha collezionato da quando è diventato presidente sono innumerevoli. Come quando, alla fine del 2022, disse di aver assegnato nel 2008 a suo zio la medaglia Purple Heart per aver prestato servizio nella seconda guerra mondiale, sebbene suo zio fosse morto dieci anni prima; o come quando, sempre nel 2022, ad un evento chiese di alzarsi ad una deputata che purtroppo era deceduta qualche giorno prima. O quella risalente alla fine maggio, quando sbagliò il numero dei suoi nipoti. Ma non sono solo le gaffes a destare preoccupazione sulla mentale del Commander in Chief.
Il 1° giugno scorso, il presidente Usa è stato protagonista di una rovinosa caduta mentre partecipava alla cerimonia di consegna dei diplomi ai cadetti dell'Accademia dell'Aviazione militare americana, a Colorado Springs. Nel 2021 era inciampato tre volte mentre saliva la scaletta dell'Air Force One per volare ad Atlanta.
È comprensibile, dunque, che gli americani siano sempre più preoccupati dalla sua capacità di ricoprire un ruolo così delicato: secondo l'ultimo sondaggio Npr NewsHour/Marist, una maggioranza significativa di cittadini ritiene che la salute mentale del presidente Biden rappresenti una preoccupazione reale. Quasi 4 democratici su 10 hanno dichiarato che la sua forma mentale è preoccupante, così come 7 indipendenti su 10 e, come previsto, più di 8 repubblicani su 10.President Biden ends gun control speech in Connecticut by saying 'God save the Queen, man.'pic.twitter.com/3jdKqarg9m
— The Spectator Index (@spectatorindex) June 16, 2023
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