"Seno rimosso per un cancro? È affermazione di genere". La propaganda Lgbt non risparmia la malattia

Opuscoli choc in Gran Bretagna: se un'operazione chirurgica per un tumore può trasformarsi in affermazione di genere

"Seno rimosso per un cancro? È affermazione di genere". La propaganda Lgbt non risparmia la malattia
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Fino a dove può spingersi la furia Lgbt? Non è facile rispondere a questa domanda, considerando che qualsivoglia limite di buonsenso viene puntualmente superato. La campagna/ossessione woke per il cambio di sesso ha chiamato in causa anche i pazienti oncologici. Sì, avete capito bene. In uno degli opuscoli distribuiti nei centri oncologici della Gran Bretagna, realizzati dall’ente benefico Macmillan, viene affermato che l’operazione chirurgica per rimuovere una parte del corpo a causa di un cancro può essere affermazione di genere.

Il volantino in questione è stato distribuito al Weston Park Cancer Centre di Sheffield e ha scatenato una bufera. Come riportato dal Telegraph, l'ente benefico Sex Matters ha definito“disgustoso” il comportamento di un centro sanitario che promuove “una specie di accordo due per uno” per un intervento chirurgico oncologico che cambia la vita dei pazienti. Gli opuscoli non sono stati realizzati dal Weston Park o dal sistema sanitario nazionali, ma dall’ente benefico arcobaleno Outpatients. Ma attenzione, il volantino riporta esattamente quanto affermato sul sito web di Macmillan: "A volte l'operazione chirurgica per curare il cancro è anche di genere affermativo. L'operazione chirurgica per rimuovere il cancro può rimuovere una parte del corpo che comunque preferiresti non avere”. In altri termini: se ti sottoponi a una mastectomia, puoi anche diventare un uomo.

Esistono diversi tipi di cancro che potrebbero richiedere un intervento chirurgico per rimuovere una parte del corpo associata a un sesso. Le già citate pazienti con un tumore al seno oppure le donne con un tumore alle ovaie o all’utero, patologie che potrebbero richiedere un’isterectomia. Discorso analogo per gli uomini in caso di cancro ai testicoli o alla prostata. Ma non è finita qui. I volantini della discordia offrono altri consigli ai pazienti Lgbt sull'assunzione di ormoni del sesso opposto durante il trattamento e sui rischi della radioterapia se un paziente desidera o ha subito un intervento chirurgico genitale.

E, ancora, gli opuscoli specificano che "alcuni effetti collaterali possono essere sconvolgenti perché causano cambiamenti che non riflettono il modo in cui ti identifichi.

Ad esempio, la perdita di capelli o un cambiamento nel peso o nella forma del corpo possono essere sconvolgenti se il tuo aspetto è una parte importante della tua identità di genere. Alcuni trattamenti potrebbero cambiare una parte del tuo corpo che hai lavorato duramente per allineare al tuo genere". Il dibattito in rete è infuocato.

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