"Devono rifare l'esame di maturità". La beffa per una classe del Messinese

Sono 11 gli studenti di un liceo linguistico, in provincia di Messina, che dovranno sostenere nuovamente la prova orale dell'esame di Stato. L'annullamento è giunto dopo il ricorso di una loro compagna

"Devono rifare l'esame di maturità". La beffa per una classe del Messinese
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I punti chiave

Undici studenti del liceo linguistico Galileo Galilei di Spadafora, comune della provincia di Messina, dovranno sostenere, una seconda volta, la prova orale dell’esame di maturità programmata per il prossimo 20 settembre. A deciderlo è stato l’Ufficio scolastico della Regione Siciliana a seguito del ricorso presentato da una studentessa.

Cos'è successo

La ragazza, a luglio, era rimasta insoddisfatta del voto finale ritenendo di essere stata penalizzata dalla commissione durante la prova orale. Non dandosi per sconfitta, la neodiplomata, con il supporto della famiglia, si è subito rivolta agli uffici competenti della Regione Siciliana per far valere il suo diritto ad a ricevere una valutazione equa cosa che riteneva non fosse avvenuta durante la fase finale dell’esame di Stato.

L’Ufficio regionale scolastico ha immediatamente inviato degli ispettori al liceo Galilei per verificare se quanto sostenuto dalla giovane avesse fondamento. Nel corso delle indagini sono state rilevate diverse irregolarità da parte della commissione giudicante che hanno viziato lo svolgimento della prova orale per poi compromettere le valutazioni finali date agli studenti.

A seguito del riscontro delle avvenute anomalie, l'Ufficio scolastico della Regione ha emanato un provvedimento con il quale si è annullato l’esito finale dell’esame di Stato riguardante la classe di 11 studenti. Non solo, tutti gli allievi dovranno tornare fra i banchi di scuola per sostenere di nuovo l’esame orale davanti a una commissione del tutto rinnovata rispetto alla precedente.

La reazione

Diversi ragazzi non hanno accettato di buon grado l’idea di rivivere l’esperienza della maturità, per molti fonte di angoscia e stress, tanto da dichiarare che presenteranno, a loro volta, un ricorso per confermare i voti finali dati a luglio.

Tania Venuto, sindaco di Spadafora, si è pronunciata sulla vicenda: "Mi sembra una storia surreale. Conosco quella scuola perché io stessa ho studiato lì. È sempre stato considerato un ottimo istituto e mi auguro che venga fatta chiarezza su questa situazione".

L'incredulità per questa storia si è manifestata sui social e ad essa è seguita l’ironia. A tanti è riaffiorato il ricordo del film di Paolo Genovese, “Immaturi”, uscito nelle sale cinematografiche nel 2011 e nel cui cast si annoverano attori come Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu.

La trama del film ricorda molto ciò che è successo agli studenti messinesi in quanto i protagonisti ricevono una lettera dal ministero dell'Istruzione con cui gli si comunica dell’annullamento del loro diploma a causa della non validità del titolo di studi di un membro della commissione d’esame. Dovranno quindi rifare l’esame vent’anni dopo, mentre gli studenti del liceo Galilei solo due mesi dopo la fine del quinto anno.

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