Uccisa con tre colpi di pistola dopo aver incontrato l'ex. Marisa Leo è morta così: in una pozza di sangue nelle campagne tra Marsala e Mazara del Vallo. Il suo corpo è stato trovato ieri sera dagli agenti della polizia dopo che della donna non si erano avute più notizie per ore. L'omicida, Angelo Reina, imprenditore originario di Valderice, è scappato in auto subito dopo l'omicidio dandosi la fuga, poi all'altezza di Castellammare del Golfo si è sparato un colpo sul viadotto di ingresso alla città. A trovare il corpo sono stati gli agenti della Polstrada che hanno subito allertato la centrale e la squadra mobile di Trapani. L'ennesimo femminicidio che stravolge un'intera comunità.
Nel mondo del vino
Marisa Leo di 39 anni era nota nel settore vitivinicolo. Lavorava come responsabile marketing e pubbliche relazioni per la cantina Colomba Bianca. Originaria di Salemi, viveva a Marsala. L'ex compagno l'ha attirata in contrada Ferla per un incontro chiarificatore sulla tutela della custodia della figlia avuta in comune. Ma la donna nel 2020 aveva presentato una denuncia per stalking. Indaga la polizia e la squadra mobile di Trapani per ricostruire l'esatta dinamica dell'omicidio.
L'addio della cantina
Marisa lavorava presso la cantina Colomba Bianca. "Marisa mancherà a tutti noi. Era una persona dolce, perbene e, insieme, abbiamo fatto tantissimo lavoro per lo sviluppo della nostra cantina. È difficile credere che lei non c'è più", dice il presidente delle cantine Dino Taschetta. Ieri sera Taschetta è stato contattato dalle forze dell'ordine per le ricerche della donna. Marisa Leo all'interno delle cantine si occupava di marketing e, da alcuni anni, era entrata a far parte dell'associazione Donne del Vino. Su Instagram Colomba Bianca scrive: "È stata strappata alla vita Marisa Leo, responsabile marketing e comunicazione di Colomba Bianca. Donna del vino, madre premurosa e ispiratrice delle nostre cantine - scrive -. Mente e braccio di scelte di successo, colonna portante di progetti internazionali per la filiera vitivinicola italiana, visionaria comunicatrice nel mondo dei vitigni made in Sicily. Era attiva contro la violenza di genere. È inesplicabile immaginare una nuova vendemmia senza Lei. Siamo sgomenti. Esprimiamo il nostro profondo cordoglio per la perdita che subisce la famiglia di Marisa, di cui ci sentiamo parte integrante anche noi".
Una comunità sconvolta
"La nostra comunità è sconvolta da quanto accaduto - dice Domenico Venuti, sindaco di Salemi, paese del Trapanese di cui era originaria Marisa Leo, uccisa dall'ex compagno. -. Non ci sono parole per descrivere il dolore per una tragedia assurda e inaccettabile. Esprimo il cordoglio e la vicinanza alla famiglia a nome mio, dell'amministrazione e di tutta la città di Salemi.
Ci stringiamo ai familiari nel ricordo di una ragazza solare che amava la vita. Il giorno dei funerali sarà lutto cittadino a Salemi: è necessario accendere i riflettori su un fenomeno inaccettabile e insopportabile come il femminicidio. Ciao Marisa".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.