Gli aerei che decollano sopra la testa diretti verso mete lontane, oltre i confini, passeggeri che si imbarcano e sbarcano con l’aeroporto che vive una “ordinaria” giornata di attività sono stati lo scenario di un’inaugurazione unica nel suo genere, nella palazzina degli uffici del Terminal 2 di Milano Malpensa: quella della “scuola in aeroporto” che sarà frequentata dagli studenti del 3°, 4° e 5° anno che frequentano il corso a indirizzo aeronautico dell’Istituto Andrea Ponti di Gallarate.
Ragazzi e ragazze che ogni lunedì e venerdì andranno a scuola nello scalo intercontinentale per seguire le attività didattiche in tre aule e un laboratorio moderni e funzionali collocati dentro il sedime aeroportuale con vista sulla grande “città del volo” e l’opportunità di immergersi ed essere coinvolti in un mondo che potrebbe diventare, in futuro, il “loro mondo” per le opportunità di lavoro che potrà offrire direttamente nello scalo o nelle tante attività che gravitano attorno al trasporto aereo.
L’iniziativa, la prima in Italia, è il coronamento concreto di un progetto che è nato due anni fa è ha come protagonisti Sea, la società che gestisce gli aeroporti di Milano e l' Istituto Andrea Ponti con l’obiettivo di integrare la didattica con l'esperienza sul campo, nato nell’ambito dell’attività di employer branding sviluppata da Sea Academy attraverso workshop, progetti di alternanza scuola-lavoro, approfondimenti e visite degli studenti all’interno dell’aeroporto per scoprirne le attività.
Sono stati il presidente di Sea Michaela Castelli, il direttore di Enac Monica Piccirillo e Anna Barzaghi, Risorse umane di Sea con i dirigenti scolastici dell’Its Ponti, Massimo Angeloni e Giuseppe Martino che è tra i promotori del progetto e ha da poco lasciato l’incarico, a presentare la scuola in aeroporto agli allievi che hanno poi tagliato il nastro inaugurale tra gli applausi.
Anna Barzaghi ha sottolineato l’importanza dell’incontro fra una realtà scolastica che contra 2.200 studenti e una realtà molto complessa e articolata come Sea che ha oltre 2500 dipendenti e oltre 120 attività professionali declinate nello scalo e ha vito negli ultimi due anni un’intensa attività, un dialogo continuo dedicato alla scoperta dell’aeroporto e della sua complessità attraverso project work, lezioni, racconti dei mestieri in presa diretta.
Monica Piccirillo, direttore Enac di Malpensa ha sottolineato la forza vitale dell'aeroporto con le sue attività che ne fanno il secondo per passeggeri trasportati e di gran lunga il primo nel settore delle merci con la Cargo City, una infrastruttura strategica per lo sviluppo economico del Paese se si tiene conto che il settore del trasporto aereo vale l’1,8 per cento del Pil italiano e il settore è tornato a crescere a livello globale guardando sempre più alle nuove tecnologie, all’innovazione e alla sostenibilità che sono sempre più al centro delle nuove professioni e dell’aviazione di domani e - va ricordato - degli investimenti di Sea.
Sfida che Sea ha raccolto da tempo, ha sottolineato Michaela Castelli, perché volare, potersi muove in libertà da un paese all’altro è e
sarà sempre più un bene necessario, legato anche al tema della sostenibilità che guida i cambiamenti di cui i giovani studenti di oggi saranno protagonisti domani: “A voi consegniamo le chiavi del futuro”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.