Trovato in casa con tagli al collo e all'addome. Ucciso l'ex vicesindaco di Garzeno: è giallo

Il cadavere del 76enne Candido Montini è stato rinvenuto nella sua abitazione in una pozza di sangue. Era benvoluto e conosciuto nel paese: indagini sulla scoperta agghiacciante

Trovato in casa con tagli al collo e all'addome. Ucciso l'ex vicesindaco di Garzeno: è giallo
00:00 00:00

Come ogni mattina i clienti erano pronti a rifornirsi nella sua bottega di alimentari, ma ieri, 25 settembre, il piccolo negozio era chiuso: Candido Montini non aveva aperto le porte della sua attività. Un elemento di assoluta rarità. Così il fornaio del paese, insospettito dalla situazione, ha deciso di fare una salto a casa del proprietario per controllare che tutto fosse sotto controllo. Ma una volta arrivato nell'abitazione ha trovato il corpo del suo amico a terra, ormai privo di vita, in una pozza di sangue. Una scoperta agghiacciante, una scena terrificante che ha gettato la comunità di Catasco (frazione di Garzeno, in provincia di Como) nel terrore.

Il cadavere è stato rinvenuto steso a terra in soggiorno, riferisce Il Giorno. In un primo momento si è pensato a un evento naturale o a un incidente, ma i diversi tagli all'addome e al collo suggeriscono ben altro. Eppure all'interno dell'edificio del 76enne tutto è apparso al suo posto: nessun coltello, arredi in ordine. Insomma, nessun sospetto di furto. Con il passare delle ore ha preso corpo l'ipotesi di omicidio. Una vicenda dai contorni macabri e ancora tutti da chiarire: dov'è finito il coltello o l'arma da taglio utilizzata per ferire l'anziano e per rifilargli il colpo all'addome che potrebbe essere stato quello letale?

Le indagini sono solamente alle prime fasi, anche perché allo stato attuale non è chiaro nemmeno il momento esatto in cui Montini è deceduto. Sarà importante attendere l'esito dell'autopsia per stabilire se la morte sia avvenuta il giorno procedente o nella serata di martedì. Così come bisognerà fare luce sulle cause che si nascondono dietro il delitto: il fatto che non manchino oggetti di valore in casa (almeno così sembra dai primi accertamenti) porterebbe a considerare remota un'aggressione a fini di rapina finita male.

Intanto i carabinieri hanno già sentito alcune persone, tra cui i due figli del 76enne e i vari conoscenti. L'obiettivo è provare a ricostruire almeno le ultime ore di vita, scavando nella sua vita personale tra abitudini, frequentazioni e conoscenze. Un altro elemento cruciale potrebbe essere svolto dalle eventuali telecamere di sorveglianza della zona, le cui immagini potrebbero essere analizzate per provare a ottenere dei dettagli per accelerare nell'indagine.

Si cercherà anche di comprendere se Montini potesse aver litigato con qualcuno, anche se non vi sono dubbi sulla sua bontà: era benvoluto, conosciuto e attivo nel paese.

Tanto che, nonostante l'età da pensione, continuava a gestire il suo negozio di alimentari. Vedovo, con due figli, di recente ha ricoperto la carica di consigliere comunale di Garzeno e negli anni Ottanta era stato anche vicesindaco del paese.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica