Si chiama Katia Pereira Da Silva, 44 anni, di origini brasiliane, la donna alla guida della Mercedes che nella serata di mercoledì ha investito cinque persone e ucciso due giovani turiste tedesche a Lido di Camaiore, in provincia di Lucca. La 44enne si trova agli arresti domiciliari con l'accusa di duplice omicidio stradale e lesioni. "Non ricordo nulla di quello che è successo", avrebbe dichiarato agli investigatori subito dopo il fermo.
La dinamica dell'incidente
Secondo una prima ricostruzione, la Marcedes viaggiava a una velocità di circa 80 chilometri orari. "È arrivata come un siluro", ha raccontato una testimone al Corriere della Sera. L'auto sarebbe passata con il rosso al semaforo, centrando in pieno le due turiste che si trovavano all'incrocio tra via Italica e via Roma. Dopodiché la vettura ha percorso altri cinquanta metri, "bucando" un altro semaforo rosso, ed è piombata addosso ad altri cinque pedoni, tutti di giovane età. Poi la Marcedes ha urtato contro due macchine, fermandosi all'altezza dell'hotel Sirio. A quel punto la conducente è uscita dall'auto assieme a un'altra donna che era con lei ed ha atteso l'arrivo delle forze dell'ordine.
Chi è la conducente dell'auto
Ex barista e madre di tre figli, Katia Pereira Da Silva è risultata negativa agli esami tossicologici e all'alcol test. Dopo essere stata piantonata dalle forze dell'ordine in ospedale, questa mattina gli agenti della polizia hanno accompagnato la 44enne nella sua abitazione viareggina in regime di arresti domiciliari. "Vi sbagliate, non sono stata io", avrebbe detto in un primo momento la donna ai soccorritori, salvo poi dichiarare di "non ricordare nulla" riguardo all'incidente.
Chi sono le vittime
Le due vittime si chiamano Jasmine Bousnina, 19 anni, ed Elis Donmez, 18 anni. Entrambe originarie di Duisburg, in Germania, si trovavano in Toscana per una gita scolastica. Il sindaco di Camaiore, Marcello Pierucci, ha indetto una giornata di lutto cittadino per venerdì 20 settembre. "È un episodio che ha sconvolto tutta la comunità, una cosa così non era mai accaduta, un'auto a folle velocità su via Italica ha travolto ed ucciso due persone e ferite altre cinque, ha danneggiato una decina di auto in sosta e travolto tutto quello che ha trovato durante la sua corsa, anche dopo il secondo impatto", ha dichiarato il primo cittadino ai microfoni dell'emittente tv 50 Canale.
Gli altri feriti
Sul luogo dell'incidente sono arrivate numerose ambulanze. Il ferito più grave resta il giovane trasportato con l'elisoccorso all'ospedale di Cisanello a Pisa per un politrauma. Altre due persone si trovano ricoverate all'ospedale Apuane di Massa e gli altri due, inclusa la passeggera della Mercedes, all'ospedale Versilia. Tutti sono stati giudicati gravi ma non in pericolo di vita.
Intanto procedono gli accertamenti da parte polizia stradale nel tentativo di chiarire ulteriormente la dinamica del tragico impatto e accertare le eventuali responsabilità dell'indagata. Dai primi rilievi non risultano segni di frenata sull'asfalto. Circostanza che confermerebbe l'ipotesi dell'alta velocità.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.