Si era messo al volante nonostante un tasso alcolemico superiore di ben sette volte al limite consentito dalla legge. E dopo aver provocato un incidente, si è dato alla fuga senza accertarsi delle condizioni degli occupanti dell'altro mezzo, per tentare di far perdere le proprie tracce. Protagonista della vicenda è un cittadino straniero di 35 anni, rintracciato dalla polizia di Siena e denunciato per guida in stato di ebbrezza. Stando a quanto riportato dalla stampa locale, l'episodio sarebbe avvenuto nelle scorse ore nella città toscana: il trentacinquenne stava procedendo alla guida della sua autovettura (risultata peraltro non assicurata, a seguito degli accertamenti successivamente condotti) dopo aver evidentemente assunto alcol in quantità. Tant'è che sulla base di quanto dichiarato dai testimoni, avrebbe faticato a seguire la conformazione della strada, andando avanti a zig zag fra una corsia e l'altra. Finchè all'altezza di via Piccolomini è sopraggiunto un altro veicolo, sulla quale viaggiava una coppia di pensionati.
Il frontale fra i due veicoli è stato evitato solo perché l'anziano è riuscito a richiamare l'attenzione dello straniero utilizzando gli abbaglianti e al tempo stesso a sterzare, ma l'impatto fra le due auto (per quanto laterale) è stato inevitabile. Dopo il botto, il trentacinquenne non si è nemmeno fermato per sincerarsi di come stessero i coniugi: avrebbe riacceso il motore ed avrebbe proseguito la marcia. Per quanto ancora sotto choc e lievemente contusi, gli anziani hanno avuto modo senza troppi problemi di allertare le forze dell'ordine. I poliziotti, giunti sul posto, lo hanno rintracciato dopo pochi minuti, sottoponendolo al test del palloncino. E l'etilometro non avrebbe lasciato scampo: tasso di alcol nel sangue pari a circa 3,5 g/l, quando non potrebbe superare la quota massima di 0,5 (che scende a 0 quando si tratta di minori di 21 anni che guidano un'autovettura, neopatentati e professionisti del volante). Per tale motivo, al termine degli accertamenti, l’uomo è stato denunciato per il reato di guida sotto l’influenza di alcol e sanzionato per essersi dato alla fuga a seguito di un incidente stradale. Gli è infine stata ritirata la patente, mentre il mezzo gli è stato sequestrato.
L'ultimo precedente
Non è certamente la prima volta che nella provincia senese un automobilista viene fermato con un tasso alcolemico al consentito, ma l'ultimo precedente di rilievo risale allo scontro settembre e causò la morte del ventottenne Stefano Sanna. Il sinistro stradale ebbe luogo a pochi chilometri da Siena e anche in quel caso a causarlo fu un cittadino straniero che risultò avere un tasso di alcol nel sangue superiore a 3 g/l.
Quest'ultimo, un giovane romeno finito a processo per omicidio stradale, patteggiò lo scorso gennaio una pena a tre anni e sei mesi di reclusione da scontare agli arresti domiciliari in Germania, dove risiedeva. Il procedimento sta proseguendo in sede civile, ma chissà che quanto avvenuto pochi giorni fa non possa portare ad un'ulteriore stretta sui controlli, per quanto concerne la sicurezza stradale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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