Preoccupazione a Roma per la scomparsa di una studentessa 14enne di origine straniera: la madre teme sia stata sequestrata da qualcuno, perché continua a ricevere dei messaggi insoliti, che, ritiene, non possano provenire dalla figlia. Le forze dell’ordine stanno battendo la città, a partire dalle zone limitrofe alla casa della piccola.
La ragazzina si chiama Alina, ha 14 anni appunto e frequenta la terza media. Oggi è l’ultimo giorno per cui la scuola la aspetterà per non farle perdere l’anno e permetterle di effettuare l’esame di terza media. Ma Alina manca dal 16 giugno 2004. Uscita alle 15, ha mandato poi un messaggio vocale alla madre, dicendole: “Sto tornando a casa”. A casa Alina non è ancora tornata e sullo smartphone della madre sono arrivati solo messaggi scritti che lei non riconosce.
La madre Aliona è stata ospite a “Chi l’ha visto?” e ha spiegato quali siano i suoi timori: “Io so che non è lei, non mi sta rispondendo lei. Penso che lei è… sequestrata”. Perché lo crede? Perché alle 6 del mattino, in uno di questi giorni di assenza, dallo smartphone di Alina verso quello di Aliona c’è stato un contatto WhatsApp: qualcuno avrebbe chiesto alla donna di uscire da casa, affinché Alina, parlando in prima persona, potesse rientrare a prendere i propri vestiti e i propri documenti. Perché questa strana richiesta dei documenti? Il giallo potrebbe essere sciolto tutto in questo dettaglio.
“Alina, amore mio. Se ti mi senti, ti prego… ti prego… torna a casa perché non ci sono lacrime”, la donna, estremamente commossa e naturalmente in ansia, ha così lanciato l’appello in trasmissione, incalzando anche i presunti rapitori: “Vi prego, lasciatela andare a casa”. Aliona invita chiunque sappia qualcosa a contattare il 112, anche perché è stata sporta denuncia ai carabinieri e alla polizia. Lo scenario è preoccupante: se Alina è stata rapita, perché?
“Chi l’ha visto?” ha diramato tutti i dettagli su Alina: è alta 1,60 metri, ha capelli e occhi castani. Al momento della sparizione indossava t-shirt nera e pantaloncini verdi.
Ora Alina è in quella che definiscono “la terra degli scomparsi”, ma non si può trattare di un allontanamento volontario. E su chi la trattiene contro la sua volontà incombe il reato di sottrazione di minore.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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