Alessandria, il sindaco leghista nega l'intitolazione del liceo a Eco

Il primo cittadino nega l'intitolazione del liceo classico al celeberrimo semiologo nonostante la richiesta del preside e il parere favorevole della famiglia Eco

Alessandria, il sindaco leghista nega l'intitolazione del liceo a Eco

Il liceo di Alessandria dove studiò Umberto Eco non verrà intitolato alla memoria del semiologo italiano più famoso del Novecento scomparso a 84 anni nel febbraio 2016.

A bloccare la ridenominazone del liceo classico "Piana" il sindaco leghista Gianfranco Cuttica di Ruttigliasco, in carica da appena quattro mesi. Nonostante la proposta del preside e l'assenso della famiglia, il primo cittadino è stato irremovibile: "Bisogna coniugare lo slancio sotteso alla proposta di reintitolazione dell'istituto con la conservazione della memoria del passato, poiché è non dimenticando che si costruisce il futuro", scrive il sindaco nella delibera.

Il Comune si trincera dietro la "volontà di tanti alessandrini, studenti e soprattutto ex studenti", che "erano contrari". Una versione che, effettivamente, viene confermata anche dal preside del "Piana": "Hanno fatto anche una raccolta firme contro l'intitolazione della scuola a Eco - racconta sconfortato - Ad Alessandria la sua figura non è così amata come si poteva pensare, ma sopratutto molti allievi non vogliono rinunciare al nome che il liceo aveva quando lo hanno frequentato, e alcuni di questi siedono anche nella giunta".

Cuttica di Ruttigliasco, dal canto suo, assicura di aver "letto e amato" Umberto Eco e garantisce che dietro la decisione dell'amministrazione non vi

siano motivazioni politiche: "So che si dirà che è la scelta del sindaco leghista ignorante ma non è questo il caso, ci abbiamo riflettuto e abbiamo cercato di ragionarci nel modo più asettico e obiettivo possibile", chiosa.

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