Benedetto XVI fotografato nei giardini del monastero

L'ultima foto di Benedetto XVI risale alla giornata di ieri. Un post su Facebook della Fondazione vaticana - Joseph Ratzinger ha permesso ai fedeli di tutto il mondo di sincerarsi delle condizioni del papa emerito. Molte, nel corso di questi mesi, sono state le speculazioni fatte sulla salute del "mite professore" di Tubinga. Qualcuno, di recente, ha tirato fuori persino una bufala relativa alla sua morte. E si è ipotizzato che dietro quella fake news ci fossero messaggi nascosti.

Il Vaticano, in alcune circostanze, è stato persino "costretto" a procedere con una vera e propria smentita. Dalla storica rinuncia a oggi, del resto, non sono state molte le occasioni in cui il tedesco ha optato per mostrarsi al mondo in pubblico. Qualcosa in più, invece, è stato fatto in termini d'interventi dottrinali. I lettori ricorderanno l'ultima polemica sollevata da parte della stampa per via della lettera sui "dieci piccoli volumi" riguardanti la teologia di Papa Francesco. Oppure, ancora, le introduzioni fatte da Joseph Ratzinger a qualche libro scritto da cardinali considerati "conservatori". O, ancora, il messaggio di commiato stilato in occasione della morte del cardinale Meisner, che è stato uno dei quattro firmatari dei "dubia" sull'esortazione apostolica Amoris Laetita: l'ormai celebre espressione di Chiesa come "barca che affonda", che è stata ripresa in modo forse strumentale da chi usa contrapporre la figura di Ratzinger a quella di Bergoglio.

Le fotografie pubblicate nel corso della giornata di ieri, invece, ritraggono Benedetto XVI seduto su una panchina dei giardini del monastero Mater Ecclesiae, quello in cui il papa emerito ha scelto di ritirarsi dopo le 'dimissioni'.

"Il fotografo Stefano Spaziani con il Papa emerito Benedetto XVI e l'arcivescovo Gänswein, questa mattina in Vaticano - si legge nel testo allegato al post - ". "Spaziani - viene specificato - ha donato a Benedetto XVI un volume con le foto più belle da lui realizzate durante il pontificato". Un'occasione, per cattolici e non, di rivedere, ancora una volta, Benedetto XVI.