Dell'Utri tornerà in cella: "Carcere non lede i diritti"

Marcello Dell'Utri tornerà in carcere dopo le cure. Questa volta a pronunciarsi sulla detenzione dell'ex senatore è il tribunale di sorveglianza di Roma

Dell'Utri tornerà in cella: "Carcere non lede i diritti"

Marcello Dell'Utri resterà in carcere. Questa volta a pronunciarsi sulla detenzione dell'ex senatore è il tribunale di sorveglianza di Roma. Per la terza volta in poche settimane, il tribunale ha di fatto respinto il ricorso che era stato avanzato dai legali di Dell'Utri sei giorni fa in cui veniva chiesta la sospensione della pena per gravi motivi di salute dell'ex parlamentare. Per i giudici invece la condizione della detenzione non lederebbe i diritti umani di Dell'Utri: "Le attuali condizioni di detenzione di Dell’Utri non ledono i diritti umani", fanno sapere le toghe. Dell'Utri sta scontando in questo momento una pena di sette anni dopo la condanna per concorso esterno in associazione mafiosa. Attualmente l'ex senatore è ricoverato in regime di detenzione al Campus Biomedico per un tumore alla prostata. Dell'Utri si sta sottoponendo ad un ciclo di radioterapia che potrebbe concludersi tra sette giorni.



Secondo quanto riportato dal suo legale, l'avvocato Alessandro de Federicis, l'ex senatore il prossimo 18 aprile rientrerà nel carcere di Rebibbia a Roma. Dell'Utri, infine, da tempo combatte anche contro una cardiopatia e contro il diabete.

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