"Vai in pensione vestito così, vestito come uno stronzo". Forse Marco Bruno, mentre insultava l'agente impassibile allo svincolo di Chianocco sulla A32 e dichiarava spavaldo il suo nome e cognome, non si è reso conto di quello a cui va incontro. La legge parla chiaro: oltraggio a pubblico ufficiale, un reato reintrodotto nel 2009 grazie al pacchetto sicurezza varato dal governo Berlusconi.
Ora il ragazzo, che non avrà nemmeno 30 anni, rischia grosso: la norma prevede fino a tre anni di reclusione per "chiunque, in luogo pubblico o aperto al pubblico e in presenza di più persone, offende l'onore ed il prestigio di un
pubblico ufficiale mentre compie un atto d'ufficio ed a causa o nell'esercizio delle sue funzioni", come recita l'articolo 341-bis del codice penale. E se "pecorella" può non essere ritenuto un insulto, "stronzo" sicuramente lo è.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.