"Ha studiato su Topolino", "Sei abbronzatissimo". Lite social Burioni-Barillari

L'ex grillino è critico: "Il sole uccide il Coronavirus all'aperto, la mascherina è inutile". Ma il virologo lo attacca: "Per te un trattamento a base di Afasol"

"Ha studiato su Topolino", "Sei abbronzatissimo". Lite social Burioni-Barillari

"Sapete cosa uccide il Covid all’aperto? Non la mascherina, inutile. Ma i raggi ultravioletti. Il sole". Una frase che ha scatenato infinite reazioni nel mondo della scienza. Postata da Davide Barillari, consigliere della Regione Lazio, sul proprio profilo Twitter. Al centro delle polemiche l'utilizzo delle mascherine: da ieri è scattato l'obbligo di indossarla sia nei luoghi all'aperto sia in quelli al chiuso, tranne in qualche rara eccezione. La decisione del governo ha fatto infuriare l'ex grillino, che sostiene convintamente l'inutilità del dispositivo di protezione personale quando si è all'aperto. Ma a tutto ciò è seguita la reazione dell'esperto Roberto Burioni, che ha replicato a suo modo alla tesi sostenuta dal suo avversario social: "Mi ha risposto senza capire che i raggi ultravioletti non si possono fare per endovena".

La discussione comunque è andata avanti, con Barillari che è restato fermamente sulla propria posizione. Anzi, ha rincarato pure la dose: "Se neghi che i raggi UV siano germicidi, spiegami dove hai studiato. Su Topolino? Altrimenti è solo pura ignoranza pseudoscientifica". Addirittura ha scritto che potrebbe essere una conseguenza colleterale e imprevista "di uno dei tanti vaccini che ti sei inoculato sorridendo alle telecamere". "Topolino è un fumetto fatto benissimo, impeccabile in tutto", ha ribattuto il docente dell'università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Il tono della lite si è via via alzato, con l'ex pentastellato che rivolto un consiglio agli "ignoranti" che si sono scandalizzati per la sua affermazione: ha invitato loro ad approfondire il ruolo germicida dei raggi UV-a,b e di leggere gli studi "che affermano che bastano pochi minuti perché la luce ultravioletta del sole riesca a rendere inefficace il virus".

"Sei abbronzatissimo"

"Abbronzatissimo", è stata la replica di Burioni. Barillari ha successivamente postato una foto della Struttura Complessa Divisione Universitaria Asintomatologia - Reparto diretta dal professor Alfeo Sassaroli richiamando al personaggio della serie di film Amici miei, interpretato da Adolfo Celi. Il virologo ha concluso: "Per Barillari un trattamento a base di Afasol". Nei mesi scorsi un meme sul professor Sassaroli e sul suo rimedio al Coronavirus stava spopolando sul web. Si trattava ovviamente di una grossa bufala. "Questo è il prof Sassaroli, luminare di chiara fama, che ha messo a punto una terapia tapioca domiciliare per la cura del Covid-19, che con tre sole applicazioni da un'ora l'ora, subito, può salvare molte vite umane. Ma l'Unione europea e le multinazionali non vogliono che si sappia".

La teoria di Barillari al momento non risulta essere vera, anche perché - seguendo il suo ragionamento - in estate non si sarebbe dovuto verificare neanche un caso di contagio. Lo studio dell'Istituto Mario Negri parla chiaro: innanzitutto i raggi UV-C (ovvero quelli del sole), a differenza dei raggi ultravioletti A e B, sono filtrati dall'atmosfera. "C’è ancora incertezza sul fatto se anche i raggi ultravioletti di tipo A e B hanno un’efficacia nell’inibire la replicazione del virus", hanno scritto gli esperti.

Va comunque riportato che secondo uno studio condotto da un team italiano - composto dai medici del dipartimento "Luigi Sacco" dell'Università degli Studi di Milano, astrofisici dell'Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) e Istituto nazionale dei tumori - i raggi ultravioletti emessi dalla nostra stella disattiverebbero il temibile microrganismo in pochi secondi. Sarebbe un importante nostro alleato nella lotta contro il Covid-19.

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