Le apparizioni di Medjugorje potrebbero essere solo suggestioni collettive? Lo stabilirà con certezza la Congregazione per la dottrina della Fede - l'ex Sant'Uffizio - , che ha ricevuto il rapporto conclusivo della commissione d'inchiesta formata nel 2010 da Benedetto XVI per indagare sulle apparizioni del paesino bosniaco, e guidata dall'ex presidente Cei Camillo Ruini.
L'ultima parola spetterà a papa Bergoglio, ma le aspettative di chi si attende un riconoscimento ufficiale da parte della Chiesa rischiano di andare deluse: Francesco è stato spesso descritto come molto scettico sulle affermazioni dei sei veggenti di Medjugorje.
Come ricorda Il Fatto Quotidiano, nell'omelia tenuta a Santa Marta il 7 settembre scorso, Francesco si espresse così in merito ai cristiani che ricercano la fede nei miracoli e nelle apparizioni: "Ci dicono: il Signore è qua, è là, è là! Ma io conosco un veggente, una veggente che riceve lettere della Madonna, messaggi della Madonna. Ma, guarda, la Madonna è madre! E ama tutti noi. Ma non è un capo ufficio della posta, per inviare messaggi tutti i giorni" .
L'atteggiamento della Chiesa Cattolica verso questo tipo di fenomeni è tradizionalmente di grande cautela. Sin dalle prime apparizioni, oltre trent'anni fa, tanto la Santa Sede quanto le varie diocesi della regione si sono sempre espresse con estrema prudenza sul riconoscimento della veridicità delle apparizioni.
Nel giugno del 1981 sei cittadini dell'allora Jugoslavia provenienti dal paesino bosniaco di Medjugorje dichiararono di aver avuto visioni della Vergine, in una sequela di apparizioni che si è protratta sino ad oggi. Da allora il culto della Madonna di Medjugorje ha conosciuto una diffusione planetaria, con un numero crescente di pellegrini che ogni anno si reca nei Balcani per rendere omaggio e chiedere grazie alla "Regina della Pace".
Ora si attende il pronunciamento della Congregazione per la Dottrina della Fede, e quindi il giudizio definitivo di papa Bergoglio.
Tuttavia, pur nel rispetto della tradizione della Chiesa, la storia personale e le posizioni teologiche di Bergoglio lasciano presagire alcune perplessità. Tutti si interrogano su quale sarà la posizione ufficiale della Chiesa sulla Madonna più venerata dei Balcani.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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