Meglio diffidare delle sirene anti-Salvini

Il nuovo sport nazionale pare essere il "tiro a Salvini", variante aggiornata di quello che fu per anni il "tiro a Berlusconi" e più di recente il "tiro alla Meloni"

Meglio diffidare delle sirene anti-Salvini
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Il nuovo sport nazionale pare essere il «tiro a Salvini», variante aggiornata di quello che fu per anni il «tiro a Berlusconi» e più di recente il «tiro alla Meloni». A lui, e alla sua Lega, si aggrappano i commentatori a corto di argomenti e i politici di opposizione per distrarre l'attenzione dai propri guai e dalle proprie miserie.

C'è chi lo dà già per morto, chi per moribondo, altri per dannoso. D'accordo, l'ex Carroccio non è in un momento di massimo spolvero. Ma chi prova a liquidarlo con sufficienza non tiene conto di un primo fondamentale fatto: Salvini, con cento tra deputati e senatori, è il leader della terza forza presente in Parlamento alle spalle di Fratelli d'Italia e, sia pure di poco, del Pd. La Lega non solo è quindi il più antico partito oggi esistente (ad aprile compirà quarant'anni) ma è anche tra i più rappresentati. E in politica, come si sa, i numeri contano. Immaginare che la maggioranza, e quindi il governo, possa sopravvivere un giorno senza la Lega (o contro la Lega) è semplicemente stupido. E non è neppure intelligente asserire con disinvoltura che la Lega potrebbe sopravvivere compatta senza Salvini. Il quale, nel 2012, non dimentichiamolo, la prese in mano malconcia al suo minimo storico (4%) e la riportò in serie A.

Da allora, è innegabile, qualche errore è stato fatto. Ma sostenere che via un Salvini se ne fa un altro o che un buon governatore sia automaticamente un buon leader nazionale è solo un trucco per provare a fare implodere la Lega e quindi la maggioranza. Va bene il governo dei territori del Nord, capiamo il problema di cosa far fare al governatore veneto Zaia quando terminerà l'attuale e ultimo mandato, ma la Lega, fin da poco dopo la sua nascita, o è al governo nazionale o non è. Salvini questo lo ha capito fin da subito e non ha cambiato idea, comportandosi sempre con lealtà nei confronti degli alleati ogni volta che si è presentata la possibilità di non consegnare il Paese alle sinistre.

Non dubito che per Giorgia Meloni sia faticoso gestire un tipo del genere, ma il dato di fatto è che oggi Salvini, anche in forza dei suoi numeri, è un imprescindibile punto di forza di questa maggioranza.

Chi - credendo alle sirene interessate - sta soffiando sulla brace dei malumori della Lega non fa certo gli interessi di quel partito, non dell'Italia e neppure di un Nord che, oggi più che mai, per crescere ha bisogno di solide alleanze romane.

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Avatar di bruco52 bruco52
17 Mar 2024 - 13:49
Non da oggi Salvini viene insultato, criticato e considerato scarsamente intelligente ed è terminale di infinite contumelie, nella speranza che i suoi elettori lo abbandonino. Stesso trattamento che i sinistrati riservano a Giorgia Meloni, ora come nel passato, con insulti volgari e critiche feroci. Quelle stesse critiche che i fan dei sinistri dovrebbero rivolgere ai loro leader, ma si sa, a sinistra non esiste presa di coscienza della realtà; più facile insultare, che porre argomenti validi.
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Avatar di fisis fisis
16 Mar 2024 - 10:17
Salvini ha un grande merito: aver ridotto molto gli sbarchi, ma tre grandi demeriti: governo con i grillini, governo con Draghi, voto a favore elezione di Mattarella. Per questo no l'ho votato più e ho votato la Meloni. Ma anche lei mi ha deluso.
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Avatar di andy15 andy15
16 Mar 2024 - 10:33
@fisis -- Condivido.
Avatar di mvasconi mvasconi
16 Mar 2024 - 11:36
@fisis Da questo punto di vista Meloni è molto più deludente. E completerà l'opera dopo le elezioni europee...
Avatar di fisis fisis
16 Mar 2024 - 12:29
@mvasconi Io spero invece che dopo le lezioni europee cambi l'aria in Europa, e la Meloni diventi più coraggiosa.
Avatar di jonny$xx jonny$xx
16 Mar 2024 - 12:34
@fisis Perfetto concordo
Avatar di Tirreno50 Tirreno50
16 Mar 2024 - 12:53
@mvasconi D'accordissimo! Per esempio, ha ripreso a parlare di separazione delle carriere, ma se la metterà alle spalle appena chiuse le urne!
Avatar di mvasconi mvasconi
16 Mar 2024 - 16:04
@fisis anche io lo spero, ma temo sarà l'opposto
Avatar di bniglio bniglio
16 Mar 2024 - 13:39
Salvini sta portando ottimi risultati alla lego, inoltre è una persona preparata e competente. Io non lo cambierei
Avatar di Maximilien1791 Maximilien1791
17 Mar 2024 - 10:18
Mi dispiace dirlo ma l'articolo si basa su un presupposto sbagliato e cioè che i 100 parlamentari che sono costati però a Salvini la metà dei voti alle politiche rispetto alle precedenti elezioni (vedere chi sono stati costretti a votare gli elettori leghisti, due nomi su tutti, Lupi e Ronzulli) , siano indissolutamente legati al segretario.

Non è che se si fa un congresso (ultimo 9 anni fa ! ) e c'è un nuovo segretario, quei 100 paralemtari spariscono.
Salvini non è più credibile ed oggi la credibilità di un leader è tutto in politica, vedere Giorgia Meloni .

Zaia è enormemente più autorevole di Salvini, che autorevole non lo è mai stato.
Avatar di Godric_Gryffindor Godric_Gryffindor
17 Mar 2024 - 10:41
Salvini ha fatto degli errori? Ma certo, solo chi non fa non sbaglia. Ma guardate i social, leggete i giornaloni: lui è attaccato molto più di qualsiasi leader del centrodestra. Solo Berlusconi ai tempi belli ha goduto di un così massiccio fuoco di sbarramento. SAnno qual'è il nemico davvero pericoloso.
Avatar di bruco52 bruco52
17 Mar 2024 - 13:49
Non da oggi Salvini viene insultato, criticato e considerato scarsamente intelligente ed è terminale di infinite contumelie, nella speranza che i suoi elettori lo abbandonino. Stesso trattamento che i sinistrati riservano a Giorgia Meloni, ora come nel passato, con insulti volgari e critiche feroci. Quelle stesse critiche che i fan dei sinistri dovrebbero rivolgere ai loro leader, ma si sa, a sinistra non esiste presa di coscienza della realtà; più facile insultare, che porre argomenti validi.
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