Finalmente l'Italia tira un po' il fiato. Dopo un mese di novembre da record per le piogge ed i nubifragi, le condizioni meteo volgono verso una fase più stabile, almeno per qualche giorno. Un campo di alta pressione, infatti, sta per abbracciare tutte le nostre regioni concedendoci qualche giorno senza ombrelli.
Dopo l'esaurimento dell'ennesimo vortice mediterraneo che, nella giornata di ieri, ha colpito con forti temporali e venti da Scirocco le nostre regioni meridionali e le due Isole Maggiori, il tempo atmosferico è in graduale miglioramento da Nord a Sud. Nella giornata di oggi i cieli saranno ancora per lo più nuvolosi o velati al Centro-Sud ma le piogge saranno sporadiche e si limiteranno alla Toscana ed alle estreme regioni meridionali. Al Nord avremo maggiori spazi soleggiati specialmente sul Triveneto con le temperature massime che guadagneranno qualche grado rispetto ai giorni scorsi.
Sabato 7 dicembre un ulteriore miglioramento garantirà condizioni meteo asciutte e soleggiate su gran parte del Paese a parte qualche annuvolamento e deboli piogge sempre sulla Toscana. Alta pressione, però, non è sempre sinonimo di bel tempo: sulle regioni settentrionali, infatti, le nebbie saranno protagoniste sulle zone di pianura mantenendo un clima rigido anche in pieno giorno con temperature massime che non supereranno i 10 gradi, mentre al Sud si toccheranno punte di 17-18 gradi sulle estreme regioni meridionali.
Ma sarà soprattutto la giornata di domenica 8 dicembre, giorno dell'Immacolata, che vedrà l'Italia in condizioni climatiche diametralmente opposte: al Nord avremo nebbie fitte e persistenti per tutta la giornata, prestare quindi molta attenzione alla riduzione della visibilità che potrà scendere al di sotto dei 50 metri. Al Centro-Sud, invece, il sole che tornerà ad essere protagonista alternato ad innocui addensamenti nuvolosi.
Dal punto di vista delle temperature ci sarà un netto divario tra il Nord Italia e le regioni meridionali: a causa della nebbia, sulle zone di pianura settentrionali le temperature sono previste in ulteriore diminuzione ed i valori massimi non saliranno al di sopra dei 5-6°C, mentre al meridione si toccheranno punte di 18-20 gradi tra Campania, Calabria e Sicilia, condizioni ideali per lunghe passeggiate all'aperto in un clima dal sapore primaverile.
La domanda che molti si porranno è: quanto durerà? Le proiezioni meteo a medio-lungo termine vedono grandi manovre sul Nord Europa che potrebbero avere ripercussioni anche sul nostro Paese. Se l'Alta pressione si distenderà in Oceano Atlantico, una forte ed intensa irruzione di aria fredda scenderebbe dalla Scandinavia fin sull'Europa centrale con risvolti tutti da decifrare per il Mediterraneo.
Nella situazione attuale, l'Italia potrebbe essere interessata, a partire dalla metà della settimana prossima, da intenso maltempo di stampo invernale con piogge ma soprattutto nevicate a quote molto basse al Centro-Nord. Trattandosi di una linea di tendenza, va riconfermata nei prossimi giorni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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