Una farmaco, una pillola, che può allungare la vita a chi combatte contro il cancro ai polmoni. Si tratta di una vera e propria novità che può cambiare l'approccio terapeutico sulle cure contro il cancro. In questo caso, come riporta ilGiorno, il farmaco può agire sul terzo stadio del cancro, ed è in gradi di allungare le speranze di vita di almeno 11 mesi nella fase della "sopravvivenza libera" durante l'avanzamento della malattia. La cura testata è una immunoterapia con durvalumab. I risultati della ricerca, presentati a Madrid sono commentati dal professor Ugo Pastorino, direttore della struttura complessa di Chirurgia toracica dell' Istituto nazionale tumori di Milano: "I i risultati dello studio Pacific sono incredibilmente incoraggianti per una popolazione di pazienti che fino a oggi non disponeva di opzioni terapeutiche". Poi il medico sottolinea su quale tipoligia di paziente può avere maggiore efficacia questo tipo di farmaco: "È più efficace nei soggetti fumatori, per i quali peraltro al momento nel terzo stadio del tumore non abbiamo molte armi oltre la classica chemio e radioterapia oltre alla chirurgia quando praticabile.
Gli studi in corso su questo farmaco rappresentano una grande speranza perché con l'immunoterapia potremmo essere in grado di controllare quella componente della malattia metastatica occulta, che non è stata eliminata dalla chemioterapia ma che potrebbe essere eliminata proprio dall'immunoterapia".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.