La Spezia, violentata e derubata da due extracomunitari

Un altro caso di violenza sessuale: stuprata e derubata da due extracomunitari. È emergenza sicurezza in tutta Italia

La Spezia, violentata e derubata da due extracomunitari

Violentano una donna, la minacciano ma non riescono a impedirle di denunciare lo stupro ai carabinieri che li sbattono in carcere. Ma anche l'ultimo episodio di abusi sessuali getta un ulteriore allarme sull'emergenza sicurezza in tutta Italia. Perché ad Arcola, paesino in provincia di La Spezia, ad aver stuprato e derubato una donna del Nord Europa sono due stranieri. Un drammatico episodio che fa il paio con la 40enne drogata, picchiata e infine violentata ieri a Roma.

Venerdì sera i due extracomunitari erano riusciti a ingannare la donna e farla salire sull'auto. Quindi, l’avevano portata in una zona disabitata vicino a Luni Mare, dove poi, sotto la minaccia di un taglierino, l’avevano violentata e derubata. La donna ha trovato la forza di denunciare l'accaduto ai carabinieri e, quando ieri mattina è stata contattata dagli stupratori, che conoscevano il suo numero di cellulare e volevano incontrarla forse per farla tacere sulla vicenda, non si è persa d’animo e ha richiamato i carabinieri del nucleo investigativo della Spezia che, sulla base della descrizione ricevuta, erano da ore alla ricerca dei due.

Ieri sera i dueextracomunitari, arrivati sul luogo pattuito con la donna, una zona scelta dai militari per ragioni di sicurezza, hanno trovato ad attenderli una ventina di militari in assetto operativo speciale.

Che in pochi attimi, dopo averli disorientati, li hanno bloccati, ammanettati e caricati di peso su due gazzelle. Nella caserma "Salvo D’Acquisto" a La Spezia i due fermati erano attesi dai carabinieri del nucleo investigativo, dal sostituto procuratore che ha coordinato le indagini e dalla donna vittima dello stupro.

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