Prete sorpreso in auto con bimba: "Demonio mi ha fatto sgambetto"

"È stato uno scambio di affetto, questa ragazza è molto più matura dell’età che ha, è stato uno scambio di affetto...è stato esagerato", ha raccontato

Prete sorpreso in auto con bimba: "Demonio mi ha fatto sgambetto"

Dopo 15 anni, don Paolo Glaentzer lascia Calenzano per scontare gli arresti domiciliari nella sua casa di Bagni di Lucca. Come ha deciso il gip del Tribunale di Prato, il prete accusato di violenza sessuale aggravata su una bambina di 10 anni non andrà in carcere.

"Già a novembre dell’anno scorso ho chiesto al cardinale di andare in pensione… e adesso è capitata questa cosa un po’ così, all’improvviso, mi dispiace che sia successa, bisogna pregare, la fede è fondamentale, pregando si risolvono i problemi", ha raccontato don Paolo a il Corriere.

"Appoggiarsi al nostro Signore ti dà una fiducia e anche una gioia inspiegabile, nonostante tutto quello che in parte è successo, in parte hanno scritto i giornali esagerando". Eppure il 70enne era stato sorpreso da un passante mentre si trovava appartato in auto con la piccola.

"Che rapporto aveva con la bambina?", ha chiesto il giornalista del quotidiano. "C’è una simpatia reciproca con la ragazza, quando ho saputo che aveva 11 anni...io gliene davo 15. È stata una mia stupidità, mi ha fatto lo sgambetto il demonio, uno sgambetto un po' pesante, ho commesso un errore, questo lo ammetto, ci penserà il nostro Signore...lui è in grado. L’ho già sperimentato in tante situazioni che sembravano senza via di uscita, forse questa è una delle peggiori, ma io ho piena fiducia in Gesù e Maria".

"Non è mai accaduto con altre ragazze - ha precisato il sacerdote -. Lunedì sera è stato uno scambio di affetto, questa ragazza è molto più matura dell’età che ha, è stato uno scambio di affetto...è stato esagerato, a volte le cose vanno in una certa maniera".

Poi, come aveva dichiarato durante l'interrogatorio, ha sottolineato che è stata la ragazzina ad alzare la maglietta "di sua spontanea volontà, io non gli ho detto nulla, può darsi che in casa riceva poco affetto dai genitori...so che i figli sono stati tolti ai genitori alcuni anni fa, io cercavo di aiutarli con quel poco che potevo".

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