Emergenza topi al Foro Romano e anche a Palazzo Massimo. Un "grosso problema" che la Soprintendenza speciale archeologica di Roma "non riesce a fronteggiare". Tanto che oggi è rimasto chiuso un desk della biglietteria di Fori e Palatino, di fronte al Colosseo, per permettere la disinfestazione. "Un topo è rimasto incastrato in una intercapedine sul tetto - ha spiegato il soprintendente Francesco Prosperetti - l'operatore che era in servizio si è visto colare il sangue sulla scrivania".
Ancora una volta, a un passo dal Colosseo, una lunga fila si è creata alla biglietteria che faceva fatica a smaltire le persone in coda. In molti si sono chiesti perché fosse in parte chiusa oggi proprio la nuova biglietteria per Fori e Palatino. "Ieri abbiamo dovuto fronteggiare quest'emergenza - ha spiegato il soprintendente Prosperetti - ma quello dei topi è un grosso problema che non riusciamo a fronteggiare e che a Palazzo Massimo ha provocato l'altro proteste sindacali". Prosperetti ha sottolineato che quello dei topi è "un problema di tutta Roma".
Per Palazzo Massimo, dice Prosperetti, "pare che l'incremento dei roditori sia stato determinato dai lavori che stanno effettuando su via D'Azeglio, dove è stata scavata una trincea". Le vibrazioni avrebbero, infatti, spaventato i topi che scappano dal sottosuolo. Per quanto riguarda il Foro romano, la Sovrintendenza sta indagando.
"L'area dove è posizionata quella biglietteria per molto tempo è stata priva di frequentazione umana - ha concluso Prosperetti - c'erano dei toponi che erano legittimi abitanti dei grottoni del Tempio di Venere".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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