"Rapiscono i bambini". A Parigi la fake news scatena la caccia ai rom

Una serie di spedizioni punitive contro i rom è partita a Seine-Saint-Denis, banlieue di Parigi: tutto è partito da una fake news secondo cui sarebbero stati rapiti dei bambini per alimentare il traffico clandestino di organi. Al momento si contano circa venti persone fermate dalla polizia francese e due agenti feriti. La Préfecture de police su Twitter ha smentito la bufala: "Le voci di rapimento di bambini con un furgone sono totalmente infondate. Nessun rapimento è provato. Non trasmettere questa informazione falsa, non incitare alla violenza".

La ricostruzione

Verso le 20:00 di ieri sera è stata presa d'assalto una struttura di Clichy-sous-Bois occupata da 23 rom che - presa coscienza della presenza di una decina di individui armati di mazze e bastoni - sono riusciti a scappare e a rifugiarsi in un supermercato vicino. In questo primo atto, stando a quanto si apprende su Bfm-Tv, sono stati registrati il ferimento di due agenti e il fermo di cinque persone.

Gli altri due episodi si sono verificati a Bobigny. Sempre la sera di lunedì alcuni nomadi situati lungo la Route Nationale 3 sono stati minacciati da una cinquantina di persone in possesso di coltelli e bastoni. Sette individui, tra cui due nomadi, muniti di bastoni e mazze da baseball sono stati fermati.

Il terzo caso è avvenuto invece verso l'una di notte, quando è scoppiata

una rissa tra un gruppo di circa 15 unità e i rom: anche in questo caso è stato necessario l'intervento della polizia, che ha fermato otto persone tra i due schieramenti. L'inchiesta è stata affidata alle autorità locali.