Renzi sfotte le imprese "Debiti P.A.? Mi rode"

Il premier: "I pagamenti della P.a. alle imprese per il passato non stanno andando bene e questa è una cosa che ’me rode in un modo pazzesco"

Renzi sfotte le imprese "Debiti P.A.? Mi rode"

I pagamenti della P.a. alle imprese per il passato "non stanno andando bene e questa è una cosa che ’me rode in un modo pazzesco". Lo dice il presidente del Consiglio Matteo Renzi a Rtl 102.5. "Per il futuro va alla grande, perchè c’è la fatturazione elettronica. Invece, andare a risalire chi hanno pagato le regioni, come e quando, è un meccanismo complicatissimo dal punto di vista procedurale. Stiamo studiando dei meccanismi per semplificare", aggiunge. "Sui debiti della Pa Renzi ha fallito e lo ammette. Dovrà ammettere anche tante altre balle... ne vedremo delle belle", ha affermato il capogruppo alla Camera, Renato Brunetta. Ospite di Bruno Vespa a marzo 2014, il neo premier promise il pagamento dei debiti della PA entro il successivo 21 settembre 2014, giorno di San Matteo, con relativa scommessa-promessa di arrivare a piedi sul Monte Senario in caso contrario. Inutile dire che alla scadenza stabilita il governo era arrivato soltanto a metà strada del percorso, ma Renzi a Monte Senario non s’è mai visto.

Secondo i dati di Bankitalia, i debiti della PA hanno toccato il loro picco nel 2011 con 91 miliardi di euro, scesi a 90 miliardi nel 2012, a 75 nel 2013 e a 70 nel 2014. A luglio 2015 quando il contatore pubblicato sul sito del MEF è stato inalmente aggiornato dopo mesi di stallo, ha indicato che i debiti pagati dalla PA sono stati 38,6 miliardi di euro.

Ma dal momento che tali beni e servizi vengono forniti di continuo dalle aziende, lo stock di debito ha continuato ad aumentare e attualmente il debito della PA vero le imprese è stimato in 67 miliardi di euro. In sostanza quindi siamo partiti, ai tempi della promessa di Renzi, da 70 miliardi di euro per arrivare oggi, un anno e mezzo dopo, a 67 miliardi di euro di debiti.

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