Roma si prepara al Giubileo. E chissà se lo sarà mai. Eppure, i furbetti dei tanti bar e ristoranti della Capitale, si stanno già "organizzando". I prezzi, infatti, sembrano lievitare.
In attesa dell'arrivo di milioni di pellegrini, la Città Eterna ha ritoccato, chiaramente al rialzo, i listini: un cappuccino può arrivare a costare sei euro, quattro un caffè e quattordici un piatto di pasta, ovviamente neanche cucinato al momento.
Come riportato dal quotidiano Il Messaggero, i prezzi cresceranno di più nei luoghi di maggiore interesse turistico, da San Pietro al Colosseo. Inutile tentare di risparmiare qualcosa evitando i locali e lanciandosi su camion-bar: anche qui una bottiglietta d'acqua costa almeno due euro, mentre una bibita in lattina anche tre e cinquanta.
Ma le associazioni dei consumatori sono pronte a
contrastare il fenomeno dei "furbetti", inizierà, infatti, una vera e propria guerra contro il caro-prezzi. Verrà organizzata una rete di "sentinelle" che controllerà la situazione, denunciando i casi più eclatanti di aumenti- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.