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Salerno, cade giù dal parcheggio multipiano dell’Università: muore giovane studentessa

Gli inquirenti, per il momento, non escludono alcuna ipotesi. Potrebbe trattarsi di un tragico incidente, come di un suicidio

L'Università di Fisciano
L'Università di Fisciano

Ha perso la vita dopo essere precipitata dal parcheggio multipiano dell’Università di Fisciano, nel Salernitano. Una giovane studentessa è deceduta questa mattina in circostanze misteriose. Il cadavere della donna è stato trovato a terra, in prossimità della struttura da alcuni passanti, che hanno immediatamente avvisato sia le forze dell’ordine sia lo staff sanitario del 118. I carabinieri, coadiuvati dagli agenti della polizia municipale, hanno effettuato i rilievi del caso per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.

Gli inquirenti, per il momento, non escludono alcuna ipotesi. Potrebbe trattarsi di un tragico incidente, come di un suicidio. Sull’episodio è intervenuto il sindaco di Fisciano Vincenzo Sessa, il quale ha postato un suo commento su Facebook. “Ancora una tragedia che ci lascia attoniti. Qualche ora fa – ha scritto il primo cittadino – una giovane ragazza è precipitata dal parcheggio multipiano in prossimità dell’uscita autostradale dell’Università. La caduta di diversi metri è stata purtroppo fatale. Esprimo a nome mio personale e dell’intera città di Fisciano vicinanza ai genitori e alla famiglia tutta”.

Non è la prima volta che nel campus universitario di Fisciano si assiste ad episodi del genere. Sono diversi i giovani che hanno perso la vita negli ultimi anni. Nel 2017 ci furono due decessi: a maggio un 19enne si tolse la vita gettandosi dalla rampa delle scale della biblioteca scientifica dell’Università; a dicembre un 21enne si lanciò nel vuoto dal parcheggio multipiano del campus. L’anno scorso, un’altra studentessa di 25anni, tentò il suicidio con diverse coltellate all’addome e alla gola, morì pochi giorni dopo all’ospedale Ruggi di Salerno. La ragazza, che frequentava la facoltà di Medicina fu trovata in una pozza di sangue da un familiare, che chiamò immediatamente i soccorsi.

L’ambulanza trasportò la studentessa, in codice rosso, nell’ospedale di San Giovanni di Dio, dove lo staff sanitario riscontrò lesioni epatiche e addominali, oltre ad

una seria ferita al collo, che poi risultò fatale. Gli inquirenti indagarono sul gesto disperato della giovane donna. Alla base del tentato suicidio problemi psicologici, mai evidenziati in precedenza dalla ragazza.

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