Sea Eye, Francia pronta ad accogliere 20 migranti

L'annuncio arriva direttamente dal ministro degli Interni Castaner: "Ho chiesto di facilitare il trasferimento in Francia di 20 persone bisognose di protezione"

Sea Eye, Francia pronta ad accogliere 20 migranti

La Francia è pronta a farsi carico di 20 migranti a bordo della ONG Sea Eye, bloccata da diversi giorni in acque internazionali al largo di Malta. Un punto di svolta è arrivato poco fa, quando il ministro degli Interni Christophe Castaner ha annunciato: "Come per le altre navi (Lifeline, Aquarius, SeaWatch), ho chiesto che lo staff del Ministero degli Interni e l'OFPRA fossero pronti ad andare sul posto nelle prossime ore per facilitare il trasferimento in Francia di 20 persone bisognose di protezione". Ma non solo la Francia: infatti è stato sottolineato che si tratta di una decisione che verrà intrapresa "anche da Germania e da altri partner europei", mettendo in atto così un gesto "solidale per l'accoglienza dei rifugiati presenti a bordo di Alan Kurdi, al fine di consentire il loro sbarco a La Valletta".

Quello stop di Salvini

La Sea Eye ha viaggiato per la prima volta sull'isola italiana di Lampedusa, ma il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha annunciato la chiusura dei porti italiani: "Nave tedesca? Porto tedesco". La nave salpò poi per Malta e da allora navigò intorno al piccolo paese del Mediterraneo. A Berlino un portavoce del ministero dell'Interno aveva dichiarato all'AFP che la Germania era "pronta a fare la sua parte".

Una giovane donna incinta è stata evacuata mercoledì sera a Malta. L'Ong aveva avvertito che le condizioni a bordo stavano progressivamente mettendo in pericolo la salute delle persone salvate.

Si tratta dunque dell'ennesimo episodio di crisi diplomatica circa l'accoglienza dei migranti, iniziata la scorsa estate quando la linea dura di Salvini ha costretto gli altri paesi europei a contribuire ad una distribuzione condivisa.

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