Si indaga sull'aggressione a Brumotti e alla troupe di Striscia

La procura di Roma procede per le accuse di lesioni e minacce

Si indaga sull'aggressione a Brumotti e alla troupe di Striscia

"Spia, infame, potessero ceca' tuo figlio, handicappati, deficiente, vieni solo senza telecamere, ti ammazziamo". Sono queste le parole con cui l'inviato di Striscia la Notizia Vittorio Brumotti e la sua troupe sono stati aggrediti nel quartiere romano di San Basilio e su cui ora indaga la procura della Capitale.

Lesioni e minacce sono le accuse su cui si sta procedendo, dopo che un cameraman è stato colpito da un mattone e lo stesso inviato è stato pesantemente minacciata mentre era impegnato in un servizio per la trasmissione di Canale 5 lo scorso 2 dicembre.

Minacce gravissime e spari in aria, che hanno costretto alla fuga la squadra di Striscia impegnata in un servizio sullo

spaccio nel quartiere romano. Momenti poi mandati in onda, per raccontare quanto avvenuto.

I carabinieri, che nei giorni dopo l'aggressione sono tornati sul posto, non hanno trovato né le armi né i proiettili esplosi contro la troupe.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica