L'anticiclone africano, al momento, domina incontrastato: da oggi a Pasqua raggiungerà la sua fase di massima potenza accumulando sempre più energia. Ciò significa che il bel tempo proseguirà incontrastato e farà sempre più caldo, con un vero e proprio boom delle temperature che toccheranno valori fuori stagione.
Caldo esagerato
Le immagini del satellite di questi giorni sono ripetitive: si fa fatica a trovare una zona d'Italia con un po' di nuvolosità, praticamente non esiste, l'anticiclone "monster" impedisce la formazione di qualsiasi area nuvolosa. Il contributo sub-tropicale è fondamentale per le temperature, che nella giornata di oggi saranno in ulteriore aumento al Centro-Nord dove si toccheranno punte di 23-24°C su molte città come Milano, Bologna, Firenze e Roma.
Paradossalmente, sarà meno caldo il Sud perché influenzato da qualche refolo di aria fresca a causa di un'area di maltempo centrata fra Grecia e Turchia.
Temperature sopra le medie
Le giornate più calde, però, saranno quelle di venerdì e sabato con la colonnina di mercurio che schizzerà ancora un po' verso l'alto: ecco che le città lontane dal mare e le vallate alpine potranno toccare valori record anche di 26-27°C come nel caso di Bolzano, una delle più calde in assoluto. Massime superiori alle medie del periodo interesseranno, comunque, tutte le regioni centro-settentrionali con valori diurni di 24-25 gradi come nel caso di Torino, Milano, Bologna e Firenze.
Secondo gli esperti, invece, al Sud farà un po' meno caldo sempre a causa dell'influenza di deboli correnti da nord e non si raggiungeranno i valori del Centro-Nord tranne che in Puglia, dove l'impennata termica si farà sentire ed i 22-23 gradi saranno di casa su gran parte della regione.
Occhio alle minime
Se di giorno farà tanto caldo come fossimo a maggio inoltrato, non sarà così durante la notte quando le temperature saranno ovunque in linea con le medie del periodo: questo significa che avremo una notevole escursione termica e termometri giù anche di 10-15 gradi rispetto alle ore diurne: Perugia, ad esempio, passerà dai 22 gradi delle ore 16 ai 4 gradi dell'alba del giorno dopo, un "salto" di ben 18 gradi! Situazioni simili su gran parte delle città dove le minime saranno, quindi, ad una cifra.
Pasquetta con sorpresa?
Sia chiaro, l'alta pressione l'avremo anche domenica, ma qualche cedimento comincerà a mostrarlo: un aumento delle nubi si avrà a partire da ovest e sporcherà i cieli delle regioni di Nord-ovest. Ancora bel tempo e cieli sereni sul resto del Paese ma leggermente meno caldo rispetto alle ore precedenti.
Quello che accadrà per Pasqua, però, sarà ancora più evidente per la giornata di Pasquetta: l'alta pressione si indebolirà ulteriormente ed un tappeto di nubi coprirà i cieli del Centro-Nord e della Sardegna con alcune piogge sparse a partire dal pomeriggio. Su queste zone le temperature subiranno un calo fisiologico. Variabile ma senza fenomeni sulle altre zone d'Italia.
Prognosi incerta
Tutto avvolto nel dubbio ciò che accadrà dopo le festività pasquali: l'anticiclone africano, comunque, non sarà più in forma smagliante come in questi giorni ed il caldo record subirà un
ridimensionamento. I modelli matematici sono divisi nel vedere un prosieguo del bel tempo o l'arrivo di perturbazioni atlantiche. Tra un paio di giorni ne sapremo certamente di più.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.