La giovane donna è stata accoltellata e uccisa all'interno della struttura per immigrati nella parte occidentale della Svezia. La vittima è una 22enne che lavorava in un centro per rifugiati minino non accompagnati. A rendere noto l'omicidio è la polizia svedese che ha precisato che un sospetto è già in stato d'arresto. Sebbene sia in custodia, gli agenti non hanno fornito informazioni sull'età e sulla nazionalità del presunto colpevole. Inoltre non è stata specifica la dinamica dell'accaduto. Le ferite riportate sono stata la conseguenza della morte della ragazza, deceduta in ospedale. La polizia ha già ascoltato diversi testimoni nel centro a Molndal, vicino Gothenburg. Gli ospiti sono tutti ragazzi tra i 14 e i 19 anni.
L'agenzia svedese per i migranti ha riferito che il numero di minacce o atti di violenza denunciati nei centri rifugiati nel paese sono più che raddoppiati tra il 2014 e
il 2015 per raggiungere quota 322. Si tratta di incidenti che riguardano diverbi tra i richiedenti l'asilo e lo staff che lavora nei centri di accoglienza o tra i rifugiati. Ben 35,400 riguardano minori non accompagnati.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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