Venerdì nero dei trasporti aerei. Scioperano Ryanair, Alitalia, Vueling e Enav

Giornata nera per i trasporti quella che venerdì 15 dicembre accoglierà i passeggeri pronti a volare. Oltre al blocco dei voli di Ryanair in partenza dall'Italia, incroceranno le braccia i dipendenti di cabina Alitalia, quelli della low cost Vueling e i controllori di volo dell'Enav.

Lo sciopero nel comparto aereo, aeroportuale e indotto degli aeroporti, durerà tutta la giornata e potrebbe causare numerosi disagi sul traffico aereo in tutta Europa. L'Enac, Ente per l'aviazione civile, avvisa che "saranno garantiti tutti i voli, inclusi i voli charter, schedulati in partenza nelle fasce orarie 7.00/10.00 e 18.00/21.00 oltre a tutti i voli charter da/per le isole regolarmente autorizzati o notificati anteriormente alla data di proclamazione dello sciopero".

Tutte le compagnie aeree hanno già allertato i passeggeri sui disagi e eventuali cambi di orario per i voli previsti durante le proteste, mentre, da lunedì prossimo, lo sciopero potrebbe allargarsi al resto d'Europa.

Ryanair

In queste ore, è il caso Ryanair a scuotere il settore dei trasporti a causa del braccio di ferro tra piloti e azienda sui diritti di associazione e la minaccia di troncare gli aumenti salariali previsti."Se Ryanair metterà in atto le minacce contenute nella lettera, che hanno toni di inizio '900, potrà incorrere nelle sanzioni per condotta antisindacale.

Noi possiamo sanzionare quei comportamenti aziendali che possono determinare l'insorgenza o l'aggravamento del conflitto, e irrogare sanzioni sino a 50 mila euro raddoppiabili". Lo ha dichiarato Giuseppe Santoro Passarelli, presidente dell'Autorità di garanzia degli scioperi.