Yara Gambirasio, s'indaga sul dna trovato a Gorno

A quattro mesi dalla chiusura delle indagini, si continua a indagare sul dna trovato sugli abiti della 13enne. Inquirenti: trovato dna del padre del presunto assassino

Yara Gambirasio, s'indaga sul dna trovato a Gorno

A quattro mesi dalla scadenza delle indagini sull'omicidio di Yara Gambirasio, la tredicenne di Brembate Sopra uccisa il 26 novembre 2010, manca ancora il nome dell'assassino. E si batte la pista del Dna trovato sugli abiti della ragazza. Secondo gli inquirenti un altro campione di dna, custodito dalla marca da bollo di una vecchia patente e dal francobollo di una cartolina, potrebbe appartenere al padre di chi uccise la 13enne.

L'identificazione di un dna identico a quello dello sconosciuto potrebbe portare alla scoperta dell'assassino. Per questo le indagini si sono concentrate sulle gocce di sangue ritrovate a Gorno. Test sono stati condotti sui proprietari di cellulari che quella sera si trovavano nell'area, individuati grazie alle celle telefoniche, ma pure sui frequentatori di una discoteca vicina.

La pista della discoteca porta all'individuazione di un dna simile a quello trovato sui vestiti di Yara, ma non identico. Si sottopongono a test tutti i familiari. Fino ad arrivare ad uno zio, trasferitosi a Frosisone. Anche in questo caso il dna è soltanto simile. L'unica possibilità che resta in piedi è quella dei fratelli dell'uomo: uno è morto, l'altro non c'entra.

L'indagine prosegue sulla pista del fratello deceduto. Si estrae un profilo genetico da oggetti che gli sono appartenuti. Tanti i punti di contatto tra i due dna, ma non ancora sufficienti.

E non si arriva a una risposta neppure dopo aver setacciato la vita dell'uomo, cercando addirittura un possibile figlio illegittimo, nonostante la vita apparentemente irreprensibile condotta dall'uomo. Dalla "banca dati" dei dna raccolti potrebbe venire il bandolo della matassa di un'indagini complessa e ancora senza una risposta chiara.

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Avatar di zagor zagor
18 Set 2012 - 16:34
Questo caso dovrebbe essere dato in mano ai RIS di Canale5 dove purtroppo ma certamente in due o tre puntate verrebbe risolto
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Avatar di compitese compitese
18 Set 2012 - 13:39
L'estrazione di migliaia di DNA costa una discreta cifra e siamo senza risultati.

Yara probabilmente resterà uno dei tanti delitti irrisolti.

Ma una relazione costi benefici in questi casi non la fa nessuno?
Avatar di compitese compitese
18 Set 2012 - 13:39
L'estrazione di migliaia di DNA costa una discreta cifra e siamo senza risultati.

Yara probabilmente resterà uno dei tanti delitti irrisolti.

Ma una relazione costi benefici in questi casi non la fa nessuno?
Avatar di cgf cgf
18 Set 2012 - 13:56
se invece di fare continui annunci lavorassero in silenzio....
Avatar di marforio marforio
18 Set 2012 - 14:15
Non si ha l assassino ma pero il padre di costui.Certo siamo al limite del imbecillita genetica.
Avatar di Raoul Pontalti Raoul Pontalti
18 Set 2012 - 14:51
A parte il fatto che affermare di possedere il DNA del padre del presunto assassino significa anche avere in mano il DNA del presunto assassino stesso, come diavolo si può affermare con sicurezza il rapporto di filiazione? Questo tipo di indagine genetica (come un tempo gli esami dei gruppi sanguigni) consente solo di escludere con sicurezza che un certo DNA reperito ad es. sulla scena di un delitto appartenga ad una data persona oppure sia compatibile con una paternità o maternità o filiazione. In altri termini l'esame del DNA ha valore probatorio indiscusso quando afferma che un certo DNA NON appartiene ad una data persona (sospetta). La ragione è semplice: l'esame di laboratorio sul DNA non comprende l'intero DNA ma solo una sua parte che viene confrontata con un'altra parte di altro soggetto: il reperimento di sequenze specifiche diverse ha valore indiscusso per concludere che si tratta di soggetti diversi, mentre il rinvenimento di sequenze sempre identiche ha valore probabilistico di appartenenza al medesimo soggetto, ma non di certezza, essendo possibile che sequenze diverse si trovino altrove su segmenti di DNA non esaminati. Tempo fa in Gran Bretagna un uomo fu incastrato dall'esame del DNA e condannato per omicidio, successivamente fu preso il vero assassino che confessò: aveva questi un DNA praticamente identico a quello dell'innocente per la parte delle sequenze che ordinariamente vengono esaminate. E ancora: sul corpo di Yara è probabile che si siano rinvenute tracce di svariati DNA umani a motivo delle manipolazioni subite dal cadavere dopo il ritrovamento, in tali situazioni si può tentare con esiti migliori l'esame del DNA mitocondriale ma in questo caso il rapporto di parentela che è possibile determinare è quello matrilineare, giammai quello patrilineare. Le evidenze scientifiche (considerate entro precisi limiti) potranno dar sostegno all'indagine, ma l'assassino della povera Yara va cercato con i classici strumenti di indagine che purtroppo sono stati negletti, e ora è forse troppo tardi per mettergli il sale sulla coda.
Avatar di michele lascaro michele lascaro
18 Set 2012 - 16:16
È vero che mater semper certa est, sed pater incertus, però non credo sia difficile stabilire la figliolanza di questo pater. In paese la gente mormora...e sa tutto.
Avatar di zagor zagor
18 Set 2012 - 16:34
Questo caso dovrebbe essere dato in mano ai RIS di Canale5 dove purtroppo ma certamente in due o tre puntate verrebbe risolto
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