"Kill mark" sulla fusoliera dell'aereo Usa: lo strano marchio sul "Growler”

Sulla fusoliera di un F-18 da guerra elettronica spunta il segno di un abbattimento di un elicottero Mi-24

"Kill mark" sulla fusoliera dell'aereo Usa: lo strano marchio sul "Growler”
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Una fotografia pubblicata dall'U.S. Air Force all'inizio di questo mese e diffusa da un utente di X nella giornata di mercoledì 15 maggio, mostra un aereo da guerra elettronica EA-18G “Growler” della marina Usa con il "kill mark", il marchio di abbattimento, di un elicottero d'attacco di fabbricazione russa Mil Mi-24/35 “Hind”.

Secondo quanto riportato da The War Zone, la foto, scattata in "una località segreta nell'area di responsabilità del Comando Centrale degli Stati Uniti" mostra un equipaggio che effettua i controlli pre-volo del “Growler”, un aereo da guerra elettronica dell'U.S. Navy, appartenente all'Electronic Attack Squadron (Vaq) 130, schierato a bordo della portaerei Uss Eisenhower (Cvn-69) durante la sua recente crociera in Medio Oriente.

Qualche volta, gli aerei degli stormi imbarcati sulle portaerei si distaccano su basi terrestri per operazioni avanzate, quindi il “Growler” beccato col segno di un elicottero abbattuto potrebbe non aver operato né dalla nave né quindi dal teatro in cui essa incrociava. Questo è particolarmente vero per la flotta degli aerei da guerra elettronica che vengono associati a cacciabombardieri normalmente basati a terra per fornire la copertura Ecm (Electronic Counter Measures) durante le missioni in territorio ostile.

Quest'immagine quindi potrebbe essere stata scattata in altre circostanze rispetto alle operazioni nel Mar Rosso/Golfo di Aden, tuttavia, The War Zone sottolinea che è la prima volta che si vede un “Growler” sfoggiare un “kill mark” sulla fusoliera, e si potrebbe pensare che avendo operato insieme ai “Super Hornet” contro i droni e i missili lanciati dagli Houthi nello Yemen, questa vittoria potrebbe essere ascrivibile a un'operazione in quel teatro.

Non si sa se il segno in questione indichi un vero e proprio abbattimento di un elicottero tipo “Hind”, oppure se sia stato oggetto di qualche tipo di attacco elettronico o ancora se fosse un indicatore di una vittoria durante un addestramento: è prassi comune nelle forze aeree Usa, infatti, di segnare anche le vittorie ottenute durante le esercitazioni, e così sulle fusoliere dei cacciabombardieri possono comparire anche aerei amici come gli F-16 e gli F-22. Vale anche la pena ricordare che i Mil Mi-24 “Hind” prendono parte alle esercitazioni in qualità di aggressori, in particolare durante il corso Wti (Wapons Tactics Instructor) dei Marines che si svolge principalmente a Yuma, in Arizona, durante tutto l'anno.

È possibile, ritiene The War Zone, che si tratti di un residuo di un evento del genere, anche se sembra strano che il “Growler” abbia mantenuto questo particolare segno di vittoria durante il suo dispiegamento operativo.

Se davvero l'EA-18G avesse abbattuto un Mi-24 nemico, si tratterebbe di un nuovo sviluppo e potrebbe essere la prima vera vittoria aerea per il “Growler”, considerando che questi aerei stanno ottenendo capacità missilistiche aria-aria potendo trasportare i missili Aim-120 “Amraam”.

In ogni caso non siamo ancora in grado di svelare la vera motivazione della presenza di quel “kill mark” sulla fusoliera del “Growler”, ma è piuttosto singolare, e forse un caso più unico che raro, osservare questo tipo di segno sulla fusoliera di una aereo da guerra elettronica.

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