Milano - Rally finale per le borse europee, trainate dal rimbalzo messo a segno dalla manifattura cinese. A dare ulteriore impulso ai listini del vecchio continente l’avvio in rialzo di Wall Street che ha accelerato il passo sulla scia dei dati macroeconomici interni e in particolare l’indice Ism manifatturiero che ad agosto ha registrato una crescita a sorpresa. Brillano in particolare i minerari grazie alla ripresa del settore manifatturiero cinese con Rio Tinto in rialzo del 4% e Bhp Billiton di oltre il 3%.
Borsa alle stelle L’indice Ftse 100 a Londra sale del 2,7% a quota 5.366,41 punti, il Cac 40 di Parigi registra un progresso del 3,81% a quota 3.623,84 punti e il dax 30 di Francoforte mette a segno un +2,68% a quota 6.083,90 punti. In forte rialzo lo smi di Zurigo che guadagna il 2,35% a 6.326,30 punti e Madrid il 3,51% a 10.544,8 punti. L’indice Ftse Ase chiude in rialzo dell’1,41% a 768,27 punti. Molto bene anche piazza Affari: l’indice Ftse Mib registra così un +3,22%, a 20.369 punti, con l’All Share al +3,06%. Premiate le banche, bene Fiat, il lusso, i media, exploit di Fastweb. Per Piazza Affari una seduta incerta nella mattinata, con alcune oscillazioni e un passaggio in negativo, con minimo del -0,7%.
Il vento è cambiato già prima di metà seduta, grazie agli indicatori positivi sull’economia cinese, poi nel pomeriggio lo strappo conseguente al rialzo a sopresa dell’indice Ism manifatturiero negli Usa. I guadagni hanno superato prima il 2%, poi si sono spinti fino al +3%, con chiusura vicino ai massimi. In crescita anche gli scambi, oltre i 3 miliardi di euro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.