Dura contestazione a Susanna Camusso. A Milano, durante un incontro sindacale unitario, il segretario generale della Cgil è stata bersagliata da alcune persone che sedevano in platea.
Hanno atteso l’inizio dell'intervento della Camusso per protestare contro l’intesa sulla rappresentanza sindacale da poco sottoscritta. I contestatori, successivamente usciti senza particolari tensioni dalla sala del teatro San Babila dove si svolgeva l’incontro per la festa del 2 giugno, hanno urlato più volte che "lo sciopero non si tocca". Il segretario generale della Cgil ha replicato assicurando di essere pronta al confronto: "In ogni caso il diritto di sciopero verrà sempre difeso ed è intangibile anche perchè espressamente previsto dalla Costituzione". Subito dopo la Camusso ha tenuto l'intervento senza essere interrotta ulteriormente.
Alla luce dell’accordo tra rappresentanza, organizzazioni sindacali e Confindustria siglato venerdì scorso la Camusso ha, quindi, spiegato che in questo modo viene ricostruito "l’intreccio che lega la democrazia rappresentativa alla democrazia diretta" e che vede centrale "il voto dei lavoratori sugli accordi".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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