È attesa oggi in Consiglio dei Ministri l'approvazione del decreto Clima, la prima parte che avvicina alla Legge di bilancio 2020, che dovrebbe aiutare a recuperare fondi per la manovra. Poi, il 14 ottobre, il Cdm dovrebbe varare il documento di Bilancio, che precede la Legge e un decreto sulle misure fiscali. Ma ecco quali sono le norme che dovrebbero entrare nel disegno di Bilancio.
Rottamazione
Bonus e incentivi a chi rottama un'auotmobile, fino ai modelli classe Euro 3. In cambio della rottamazione, i cittadini riceveranno 1.500 euro. Agevolazioni anche per le due ruote: previsto un bonus da 500 euro per chi voglia dismettere un motociclo di classe Euro 2 e 3. Sono alcuni degli incentivi "green" contenuti nel decreto Clima, per spingere gli italiani a disfarsi dei mezzi più inquinanti, in cambio di una somma di denaro, utile per l'acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico e di mezzi alternativi (come biciclette, anche con pedalata assistita). Il contributo verà elargito fino ad esaurimento fondi: le risorse disponibili sono in tutto 225 milioni di euro. A ricevere i bonus saranno i residenti nei comuni che hanno infranto il limite di smog: si tratta, come ricorda il Corriere della Sera, di circa 25 milioni di abitanti in tutto. Quindi, a beneficiare dei fondi per la rottamazione sarebbe un esiguo numero di persone.
Maternità
Secondo il Corriere, poi, un'altra misura potrebbe essere l'allungamento del peridio di congedo di maternità obbligatoria che, ad oggi, dura 5 mesi. Non solo. Verrebbe aumentato anche quello di paternità, da 5 a 10 giorni. Queste misure, insieme agli asili nido gratuiti, dovrebbero entrare nel pacchetto famiglia della legge di Bilancio. Già lo scorso anno, il congedo di maternità era diventato più flessibile, dando la possibilità alle neo mamme di lavorare fino all'ultimo giorno e sfruttare il congedo dopo il parto. Non comparirebbe, invece, l'assegno unico familiare, che avrebbe dovuto sostituire tutti i sussidi, sostenendo maggiormente le persone più in difficoltà.
Bonus decoder
Sarà di 50 euro il bonus destinato alle famiglie meno abbienti, perché possano acquistare un decoder che rispetti i nuovi standard. Inoltre, ci potrebbero essere anche voucher per la diffusione delle connessioni a banda larga.
Ristrutturazioni
Il governo potrebbe rendere stabili le agevolazioni fiscali per la ristrutturazione delle abitazioni, nonché l'adeguamento alle norme anti sismiche e l'introduzione di nuove energie rinnovabili.
Fino ad oggi, bonus edilizio ed ecobonus sono costati allo Stato 122 miliardi, ma gli hanno permesso di produrre un gettito da 100 miliardi. Non è decollato, invece, il bonus per l'adeguamento sismico, troppo basso rispetto alla spesa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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