Emergenza migranti, il monito di Napolitano: "Scelte più coese nell'Ue"

"C’è bisogno di scelte più coese da molto tempo". Così il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a margine della riunione del Gruppo Arraiolos, risponde a una domanda dei cronisti che gli chiedono un commento sulla necessità di una politica comune europea sul tema dell’immigrazione. Il capo dello Stato ha poi aggiunto: "Si è fatto fatica a rendere efficaci delle regole comuni in materia sia di immigrazione sia di asilo, due fenomeni che spesso si confondono invece restano diversi". Già ieri, ha tenuto a ricordare, "quando abbiamo recepito l’intesa tra governo, regioni ed enti locali, ho molto nettamente sottolineato che si tratta di collocarle sempre di più nella cornice di una maggiore collaborazione europea che spero vada avanti". Nei prossimi giorni, ha poi proseguito "c’è a Bruxelles una riunione del Consiglio dei Ministri dell’Interno e della Giustizia". Naturalmente "non so cosa succederà in una istituzione in cui non ho ruoli".

  "L’immigrazione è un processo di lungo periodo al di là della emergenza - ha concluso Napolitano - e i dati dimostrano che continua il processo di invecchiamento della popolazione europea mentre prosegue l’iniezione di forza lavoro giovane dal di fuori dei Paesi dell’Unione".