Siria, a Damasco si combatte in pieno centro

I combattimenti tra lealisti e ribelli in Siria vanno avanti. Sotto il fuoco incrociato non soltanto Aleppo, ma anche Damasco. Alcuni testimoni oculari hanno riferito che gli scontri, che fino a ieri si erano mantenuti nell'area periferica della Capitale, avrebbero raggiunto anche la zona centralissima dove si trova la Banca Centrale Siriana.

Le autorità, che avevano affermato di essere riuscite a cacciare i ribelli da Damasco - dice la tv di Stato -, stanno cercando il "gruppo terrorista" che ha fatto esplodere una bomba e aperto il fuoco sui civili in città. L'emittente precisa anche che l'ordigno ha colpito Marjeh, piazza centrale. Notizie di scontri arrivano anche da al-Tall, a nord di Damasco. Proprio qui nella giornata di ieri sono stati rapiti quattro dipendenti della tv governativa al-Ikhbariya. Molte famiglie residenti nella zona hanno abbandonato le loro case.

Continuano i bombardamenti su

Aleppo, concentrati nel quartiere di al-Sukkari. L'opposizione parla della possibilità che le forze fedeli ad Assad lancino un'offensiva su vasta scala oggi stesso. Diversi razzi hanno raggiunto anche la zona di Saif al-Dawla.