E' cominciato il conto alla rovescia per i risultati delle elezioni europee. Al momento le urne sono ancora aperte nella maggior parte dei Paesi Ue. Ma a partire dal pomeriggio dovrebbero cominciare ad essere diffusi i dati sull'affluenza alle urne e subito dopo gli exit poll. Il timore che il tasso di astensionismo metta a segno un nuovo record al momento resta forte. Il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso è quindi sceso nuovamente in campo oggi lanciando un nuovo appello affinché gli europei si rechino alle urne.
Dopo che in Olanda, dove le elezioni si sono svolte giovedì scorso, i votanti sono stati il 36,5% contro il 39,2% del 2004, l'Italia ha fatto registrare ieri un'affluenza del 17,8% contro il 20,5% del 2004. Mentre in Slovacchia, dove nel 2004 era stato segnato il tasso più basso di votanti (16,97%), le prime indicazioni non ufficiali parlano ora di un'affluenza al 19%. Quanto ai risultati, solo l'Olanda ha finora reso noto l'esito del voto violando, secondo Bruxelles, gli accordi sottoscritti nel 1976. Le proiezioni sui risultato di Cipro, invece danno in testa il partito di centro destra Adunanza democratica con il 37% delle preferenze rispetto al 34,4% che sarebbe stato raccolto dall'Akel, il partito dei lavoratori al governo.
In Slovacchia le anticipazioni parlano di una vittoria
del partito socialdemocratico di Robert Fico, attuale primo ministro, che avrebbe raccolto il 32% dei suffragi, mentre in Lettonia ci sarebbe statO un marcato progresso dei partiti espressione della minoranza russa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.