Ascoli Piceno - Sono stati fermati i genitori del bimbo di due mesi scomparso da circa un mese a Folignano, in provincia di Ascoli Piceno. Lei casalinga, di 24 anni, lui operaio di 30 sono stati sottoposti a fermo disposto dal pm, al momento, per i reati di maltrattamenti, abbandono di minore in concorso e occultamento di cadavere. Il bimbo infatti, secondo quanto la ragazza ha detto ai carabinieri, sarebbe morto dopo un incidente domestico, ma il corpo del piccolo non è stato ancora trovato e i carabinieri di Ascoli Piceno continuano le ricerche e stanno verificando l’attendibilità delle dichiarazioni della donna che ieri ai militari ha detto: "L’avevo in braccio, è scivolato", e poi ha indicato il luogo dove avrebbe seppellito il corpo, nei pressi di Castel Trosino. I carabinieri ed i vigili del fuoco stanno ancora cercando nella zona indicata.
Coppia seguita dai servizi sociali La coppia era già seguita dai servizi sociali: ha già due bambini di 5 e 3 anni entrambi affidati ad altre famiglie. Nati sani, uno di loro è in sedia a rotelle, l’altro ha severi problemi di vista e ritardi cognitivi, causati a quanto sostenuto dai genitori anche questi da incidenti domestici.
Si sospettano maltrattamenti ma non sono mai stati accertati. La donna sarebbe stata fermata dai militari mentre stava preparando una fuga. L'uomo è stato trasferito nel carcere di Marino del Tronto ad Ascoli, lei in quello di Castrogno a Teramo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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