Milano - Il G20 pronto a mettere in campo un piano per risanare l'economia europea? Il piano anti-crisi, del valore di tremila miliardi permetterebbe di rimpinguare il fondo salva-Stati, attualmente dotato di appena 440 miliardi di euro.
La decisione del G20 fa bene alle Borse europee, che rispondono positivamente. Dopo una giornata in positivo, Parigi chiude al +1,75%, Francoforte al +2,9%, Londra, dopo una giornata piuttosto incerta, chiude in positivo, guadagnando il +0,45%. Positiva anche la borsa di Zurigo, che chiude con lo Smi a 1,93%. E' però Milano a confermarsi la Piazza più tonica. Dopo avere toccato durante la giornata i quasi +5% e avere in seguito ripiegato per l'apertura non eclatante di Wall Strett, Piazza Affari chiude con l'indice Ftse Mib a +3,32%, a 14.118 punti e l’All Share in crescita del 2,84% a 14.876, sulla scia di una ripresa del mercato americano. Fanno particolarmente bene le banche, con in testa Intesa SanPaolo, che nel pomeriggio è arrivato a toccare quota +10%, ma i rialzi riguardano anche telecomunicazioni, lusso e comparto energetico. Più contrastati i dati relativi agli industriali, che rivelano la debolezza del comparto Fiat.
Chiude a 1,34 dollari il cambio euro. In calo lo spread tra BTp e Bund: il differenziale di rendimento tra i titoli decennali italiani e quelli tedeschi si è ristretto a 38,44 punti, dopo aver toccato i 396 a inizio seduta. Avvio in leggero rialzo per Wall Street, che frena le borse europee, con il Dow Jones su delllo 0,03%, lo S&P 500 dello 0,81% e il Nasdaq Composite dello 0,66%, per poi migliorare, causando anche la ripresa di Piazza Affari.
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