Milano - Il tribunale del lavoro di Milano ha parzialmente accolto il ricorso del marocchino Mohamed Hailoua, che lamentava di non poter essere assunto dall’Atm (Azienda di trasporti milanesi) a causa di un regio decreto del 1931 che prevede la cittadinanza italiana o europea per lavorare nel trasporto pubblico.
Il reclamo dell'immigrato L’immigrato aveva presentato reclamo contro l’ordinanza del Tribunale del Lavoro di Milano che aveva respinto un suo primo ricorso. Il collegio presieduto dal giudice Chiarina Sala ha dichiarato il "carattere discriminatorio" del comportamento dell’azienda, ordinando ad Atm "la rimozione della richiesta della cittadinanza tra i requisiti di selezione delle offerte di lavoro e delle proposte di assunzione, in moduli cartacei o telematici".
La decisione del tribunale Il tribunale di Milano ha stabilito che la permanenza del requisito di una determinata cittadinanza, ai fini dell’assunzione, "verrebbe ad assumere i connotati di una disparità di trattamento in senso diseguale e più svantaggioso per il non cittadino". I giudici hanno pertanto accolto le richieste del marocchino, salvo il risarcimento danni, e "accertato il carattere discriminatorio del comportamento di Atm" hanno ordinato all’azienda "la cessazione del comportamento e la rimozione della richiesta della cittadinanza tra i requisiti di selezione delle offerte di lavoro e delle proposte di assunzione".
Salvini non ci sta "La sentenza del tribunale del lavoro di Milano sul caso del marocchino che pretendeva di guidare un mezzo dell’Atm è aberrante. È arrivata l’ora che questi giudici si trasferiscano in Marocco, dove potranno assaporare le virtù del sistema giudiziario marocchino". Lo afferma, in una nota l’eurodeputato e capogruppo della Lega in Comune a Milano, Matteo Salvini.
"A Milano i mezzi pubblici dovranno essere guidati solo da cittadini italiani - prosegue Salvini -. Chiamerò immediatamente Catania (presidente di Atm) perchè Milano e i milanesi siano rispettati e tutelati e gli fornirò centinaia di curricula di aspiranti autisti lombardi".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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