Romi, Emily e Doron: chi sono le tre donne liberate da Hamas

Le tre giovani sono state rapite durante gli attacchi del 7 ottobre e si trovano nella Striscia di Gaza da ormai 15 mesi

Romi, Emily e Doron: chi sono le tre donne liberate da Hamas
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Un attesa al cardiopalma quella verso la tanto complessa tregua in Medio Oriente. Il cessate-il-fuoco ha rischiato di saltare per via della mancata produzione della lista degli ostaggi da liberare da parte di Hamas, che ha addotto "ragioni tecniche" per il ritardo, ribadendo di voler adempiere agli obblighi derivanti dai negoziati. L'Ufficio del Premier israeliano ha dato l’annuncio dello stop alle operazioni alle 11.15 (le 10.15 in Italia) non appena Israele ha ricevuto i nomi delle tre giovani donne che saranno rilasciate oggi. Si tratta di Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbrecher.

Gonen, 24 anni, è stata presa in ostaggio al festival Nova il 7 ottobre 2023. In una telefonata alla madre, ha detto di essere stata colpita durante il devastante attacco dei terroristi di Hamas. Tre dei suoi amici che erano con lei quel giorno sono stati assassinati. Gonen era stata al telefono con sua madre, Meirav Gonen, per tutta la mattina, da quando i terroristi avevano attaccato per la prima volta l'evento all'aperto alle 6:30. Era in macchina con altri giovani quando, alle 10:15, raccontò alla madre che erano stati colpiti da proiettili e che lei stava sanguinando. "Mi hanno sparato, mamma, e sto sanguinando", aveva detto a sua madre. "Tutti in macchina stanno sanguinando". Quando l'auto fu ritrovata più tardi, era vuota. Secondo quanto riportato da Meirav Gonen in diversi resoconti dei media, in seguito è stato scoperto che il telefono di Romi si trovava a Gaza.

Damari, una tifosa anglo-israeliana di 28 anni della squadra di calcio del Tottenham Hotspur, sarà liberata dopo oltre un anno di prigionia: la mattina del 7 ottobre, era è stata rapita dal suo appartamento di Kfar Aza insieme ad altri 37 residenti del suo kibbutz. I terroristi le hanno sparato alla mano e lei è stata ferita da schegge alla gamba, bendata, caricata sul retro della sua auto e riportata a Gaza, secondo sua madre Mandy. I terroristi hanno poi ucciso il suo cane, Choocha, sparandogli alla nuca. La giovane è cresciuta nel sud-est di Londra, ma si è trasferita in Israele, formando una famiglia.

Steinbrecher, 31 anni, si trovava nel suo appartamento nel kibbutz Kfar Aza il 7 ottobre, quando i terroristi di Hamas sono arrivati, uccidendo e rapendo decine di residenti. L'infermiera veterinaria si trovava nell'edificio che ospita i giovani residenti single, ma era in contatto con la sorella sposata, Yamit Ashkenazi, e con i loro genitori, tutti residenti nello stesso luogo. Alle 6:30 del mattino, tutti nel kibbutz avevano riferito di essere nelle loro stanze di sicurezza. Alle 10:30, Doron disse ai suoi genitori che era spaventata e che i terroristi erano arrivati ​​al suo palazzo.

Poi, un messaggio vocale ai suoi amici in cui diceva: "Sono arrivati, mi hanno preso". "È giovane e senza alcun tipo di doppia cittadinanza", aveva ripetuto più volte la famiglia, temendo che la giovane non potesse essere in cima alla lista dei papabili per la liberazione.

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