Elezioni europee, Grillo ricatta i candidati: "Chi cambia gruppo pagherà 250mila euro di penale"

Le regole pentastellate: candidati incensurati e non iscritti alla Massoneria. Conoscere l'inglese? "Non è fondamentale"

Elezioni europee, Grillo ricatta i candidati: "Chi cambia gruppo pagherà 250mila euro di penale"

Dopo aver rifiutato ogni ipotesi di alleanza con Marine Le Pen, Beppe Grillo si appresta a stilare il regolamento con i requisiti necessari per candidarsi alle elezioni europee. Poi partirà la campagna elettorale e il giro d'Italia. Ancora non c'è alcuna ufficialità sulle regole del Movimento 5 Stelle, ma in base a quanto raccontato dal Corriere della sera, chi si vuole candidare dovrà essere iscritto al Movimento prima del 2013, ma rispetto al passato non ci sarà più il vincolo di aver già partecipato a una lista pentastellata.

Insomma, anche i militanti della prima ora potranno varcare le porte del Parlamento Europeo. Inoltre, "i candidati dovranno essere incensurati, mai iscritti alla massoneria e, certo, sarebbe preferibile la conoscenza della lingua inglese, ma non è fondamentale", fanno sapere fonti del M5S. Inoltre ci sarebbe poi il divieto, per gli eletti, di cambiare gruppo.

"Chi tradisce dovrà pagare una penale di 250mila euro (qualche migliaia di euro in meno rispetto ai 285mila euro annunciati da Grillo nell'intervista a Enrico Mentana). Per quanto riguarda la campagna elettorale, i candidati avranno a disposizione poche migliaia di euro e verrà fissato un tetto di spesa.

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