Fiat, in mobilità 19 dipendenti per far posto agli operai Fiom

Per far posto ai lavoratori Fiom, il Lingotto metterà mobilità altrettanti dipendenti. Il sindacato: "Atto illegittimo"

A poco più di dieci giorni dalla sentenza della Corte d'Appello che ha costretto la Fiat a reintegrare 145 operai Fiom nello stabilimento di Pomigliano, ecco i primi effetti. Per far posto ai lavoratori "discriminati" secondo i magistrati, il Lingotto deve mettere in mobilità il personale già assunto.

Si parte con i 19 lavoratori iscritti al sindacato di Maurizio Landini che prenderanno il posto di altrettati operai di Fiat Group Automobiles. Del resto l'azienda aveva da tempo detto che, rispetto alla domanda del mercato italiano ed europeo, il personale impiegato a Pomigliano è sovradimensionato al punto che quest'anno ha dovuto ricorrere già a venti giorni di cassa integrazione e che altri dieci giorni sono programmati a fine novembre. "Peraltro la società è consapevole della situazione di forte disagio che si è determinata all’interno dello stabilimento, sfociata in una raccolta di firme con la quale moltissimi lavoratori hanno manifestato la propria comprensibile preoccupazione", sostiene Fiat, "L’impegno dell’azienda è quello di individuare la soluzione che consenta di eseguire l’ordinanza creando il minor disagio possibile a tutti quei dipendenti che hanno condiviso il progetto e, con grande entusiasmo e spirito di collaborazione, sono stati protagonisti del lancio della Nuova Panda".

I sindacati sono già sul piede di guerra, a partire dalla stessa Fiom: "Si tratta di una procedura chiaramente ritorsiva, chiaramente antisindacale e chiaramente illegittima, perchè i motivi addotti nella nota resa pubblica dalla Fiat non giustificano nessun licenziamento, anche in considerazione del fatto che l’azienda ha firmato un accordo nel quale assumeva l’impegno a riassumere tutti i lavoratori del Gian Battista Vico in Fabbrica Italia Pomigliano", afferma Giorgio Airaudo, segretario nazionale della Fiom responsabile del settore auto, "La Fiom respinge con forza ogni licenziamento poichè tutti i lavoratori devono rientrare al lavoro e invita tutti i sindacati a respingere questo ulteriore tentativo di dividere i lavoratori". E la Cgil rincara la dose: "Un ricatto inaccettabile, una strategia vergognosa che ha il solo scopo di mettere i lavoratori gli uni contro gli altri", sostiene il segretario confederale Elena Lattuada, "A quale Fiat bisogna credere? A quella che ieri annunciava che non intende chiudere alcuno stabilimento o a quella che con la decisione di oggi avvia una irresponsabile campagna di licenziamenti? Se è davvero quest’ultima la risposta è assolutamente inaccettabile".

Il rischio, tra l'altro, è che per i 19 operai non ci siano i requiti per la mobilità: la legge prevede

infatti che per ottenere l’indennità si sia in possesso di almeno 12 mesi di anzianità aziendale di cui almeno sei di effettivo lavoro, mentre nella newco di Pomigliano,le prime assunzioni sono state effettuate a novembre 2011.

Commenti
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Avatar di HANDY16 HANDY16
6 Nov 2012 - 19:29
cgf: dove Lei abbia percepito critiche nei miei commenti resta un mistero infatti mi sono limitato a puntualizzare i fatti. In più mi piacerebbe sapere come Lei, con tanta certezza, riesca a capire che non ho mai rischiato "di mio".Me lo spiegherà se vuole. Quanto agli aiuti di Stato argomentando di FIAT non mi sembra proprio il caso anche se non siamo in URSS ( che due coglioni con questa URSS che non esiste più da oltre 20 anni). Quanto alle proposte La informo che io non faccio il manager e non produco auto ma basta guardarsi intorno e vedere come va il mercato per rendersi conto che Marchionne ha molte chiacchiere e, almeno per il gruppo FIAT, non ha combinato un gran che e lasci stare Chrysler che opera in una realtà profondamente diversa e con una partecipazione societaria il larga parte in mano alle organizzazioni dei lavoratori, il che non è poco ma è molto più vicina al concetto di socialismo che a quello di capitalismo.
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Avatar di abraxasso abraxasso
31 Ott 2012 - 15:35
Diciannove nuovi simpatizzanti per la FIOM!
Avatar di Rockford Rockford
31 Ott 2012 - 15:39
la comunistizzazione delle fabbriche, il sogno dei sessantottini falliti con tanto di barca a vela...
Avatar di giorgio ventavoli giorgio ventavoli
31 Ott 2012 - 15:41
non posso che giorie per la decisione della magistratura.

adesso mi aspetto che le Coop rosse vengano obbligate per sentenza ad assumere una quota di lavoratori iscritti al Pdl
Avatar di dbell56 dbell56
31 Ott 2012 - 15:44
La FIOM è riuscita a mettere conflitto tra i lavoratori. Ora voglio vedere come si sentiranno e che scuse accamperanno i compagni lavoratori che per essere assunti costringeranno al licenziamento (conseguenza della mobilità) 19 altri operai FIAT! Una guerra tra poveri. Di questo si tratta. E' assolutamente ignobile e deprecabile che un giudice abbia tutto questo potere, ms si sa, la casta vince sempre anche se nelle sue decisioni stritola senza guardare in faccia a nessuno.
Avatar di robinsonmuniz robinsonmuniz
31 Ott 2012 - 15:46
Marchionne dimostra di essere incapace di rispettare le regole cercando sempre e comunque di imporre le proprie. Perchè invece di mandare per strada (o quasi) 19 famiglie non si è provveduto a decurtare lo stipendio del CEO Fiat, che ufficialmente ammonta a 4.782.400 € ? Considerati i risultati ottenuti dallo strapagato manager, che ha fallito nel rilanciare l'azienda in Italia, sarebbe stato più ragionevole.
Avatar di mekong43 mekong43
31 Ott 2012 - 15:47
E’ cominciato un dannato poker sulla pelle dei lavoratori. Se in questo dannato Paese c’è ancora un minimo si saggezza chi può INTERVENGA prima che a furia di rilanci finisca veramente male!
Avatar di Giorgio Rubiu Giorgio Rubiu
31 Ott 2012 - 15:57
Era inevitabile e, se continua così, i 145 operai riammessi non aumenteranno il numero delle automobili prodotte (che è legato alle necessità di mercato)però andranno ad arricchire il numero degli operai messi in cassa integrazione per eccesso di mano d'opera. Chissà se la Corte ha anche specificato a quale sindacato devono appartenere quei 19 operai messi in mobilità visto che ha messo in chiaro a quale sindacato devono essere iscritti quelli riammessi?
Avatar di cgf cgf
31 Ott 2012 - 15:58
non vorrei essere nei panni di nessun di quei 19 fiommini assunti. ora per loro saranno augelli senza zucchero per dirla con licenza poetica. Vorranno mica essere privilegiati e magare avere anche la scorta!!
Avatar di Dragoneme Dragoneme
31 Ott 2012 - 16:06
Il vero scandalo è che per anni lo Stato abbia finanziato un'azienda privata che ha fatto sperpero di denaro pubblico! E questo lo hanno fatto governi di destra e di sinistra! Cos'ha la FIAT di diverso rispetto a qualunque altra impresa? l'ennesima vergogna italiana
Avatar di Gianfranco Robert Porelli Gianfranco Robert Porelli
31 Ott 2012 - 16:08
E' ancora fin troppo buona per la Fiom, perché non è che i sindacalisti rendono l'88% dei veri lavoratori, ma molto meno. Senza contare che essi seminano zizania e disturbando gli altri distogliendoli dai loro compiti, facendo calare il rendimento di tutta la fabbrica. Certi magistrati ignorano cosa sia il lavoro manuale e credono che tutti vadano a rubare, per vivere.
Avatar di WjnnEx WjnnEx
31 Ott 2012 - 16:08
Cari commentatori con "il culo al caldo" smettetela di scrivere minchiate,senza conoscere la situazione che si vive nelle aziende fiat(volutamente minuscolo).
Avatar di Noel66 Noel66
31 Ott 2012 - 16:20
Non posso entrare nel merito, e non ho molta simpatia per i sindacalisti in genere, ma a me sembra un bel ricatto,o meglio, una ritorsione. Sulla pelle della povera gente...Robinsonmuniz, quoto in pieno.

Nessuna persona dovrebbe guadagnare queste cifre mostruose e nello stesso tempo decidere di mettere in "mobilita'" altre persone, se dovessero guadagnare anche "solo" 10 volte lo stipendio di un loro operaio, non sarebbe sufficiente?
Avatar di a.zoin a.zoin
31 Ott 2012 - 16:21
Ma ? se non fanno il loro lavoro ?
Avatar di luan luan
31 Ott 2012 - 16:21
Ancora ricatti da parte fiat,che vergogna.
Avatar di Ovidio Gentiloni Ovidio Gentiloni
31 Ott 2012 - 16:22
19 lavoratori fuori, 19 sindacalizzati fancaxxisti dentro.

Avanti popolo, bancarotta la trionferàààààààà!!!!!!
Avatar di Gianfranco Robert Porelli Gianfranco Robert Porelli
31 Ott 2012 - 16:37
Perché in Polonia, nello stabilimento FIAT, lavorano con più lena?(com'è normale che sia). Semplice: perchè prima c'erano i sindacati al potere e non funzionava un bel niente. I comandanti rossi facevano finta di pagare e gli operai facevano finta di lavorare. E l'economia si era fermata.
Avatar di fcf fcf
31 Ott 2012 - 16:38
FIOM-CGIL stanno facendo ogni sforzo possibile per spingere Fiat e molte altre industrie a trasferirsi all'estero dove i sindacalisti non sono sovietizzati ma aiutano i lavoratori veri.

I sindacati sono molto più ragionevoli nei Paesi che hanno "goduto" di decenni di comunismo e sanno come si viveva in quegli anni.

E' significativo che in Cina non esistono sindacati e.....il Paese cresce !
Avatar di vince50_19 vince50_19
31 Ott 2012 - 16:42
WjnnEx - Io un'idea me la sono fatta e credo che, tempo pochi anni, la fiat emigrerà in blocco.. Tuttavia, invece di inveire "ad libitum", scriva lei i motivi che giudica "veri", per cui si è creata questa situazione. Conoscere il suo punto di vista potrebbe anche essere interessante. Altrimenti, la minchiata l'ha scritta lei, visto che esiste la libertà di pensiero, per quanto erronea possa risultare a suo sindacabilissimo giudizio e che lei, con "il culo - presumo - al freddo" non ha detto niente in merito, solo rifiatato al momento. Prego, si accomodi, chè son curioso di leggerla.
Avatar di diego_piego diego_piego
31 Ott 2012 - 16:47
licenziando Marchionne si potrebberò assumere più di 300 operai...
Avatar di Reinhard Reinhard
31 Ott 2012 - 17:07
Solo 145 operai Fiom? Si sono cancellati in massa, Marchionne ha già vinto.

Adesso questi che vengono reintegrati lo fanno in attuazione della sentenza del giudice (a quanto pare la magistratura decide anche chi va assunto in fabbrica), a spese di altri lavoratori.

Chissà come verranno visti in fabbrica?

Mica gliel'ha prescritta il medico la tessera della Fiom!!!
Avatar di Senior Senior
31 Ott 2012 - 17:56
I lavoratori iscritti alla CGIL ancora non si rendono conto che sono degli strumenti di lotta non sindacale ma politica. Si è sempre detto che è meglio un brutto accordo che una bella causa. Ora i lavoratori fiom, dopo una causa, sono rientrati alla FIAT, ma con quale paga? Certamente non quella che voleva la fiom, bensì con la paga che hanno concordato gli altri sindacati. Allora cosa hanno guadagnato gli iscritti alla CGIL? Nulla, anzi, per avere quello che potevano avere da subito hanno fatto una causa che ha fatto flop e ci hanno rimesso i giorni in cui hanno scioperato. senior
Avatar di HANDY16 HANDY16
31 Ott 2012 - 17:56
Robinsonmuniz-Noel66: Appoggio e condivido al 1000 x 1000 i Vostri post che purtroppo, sono tra i pochissimi sensati in mezzo ad una pletora di commenti qualunquisti dettati solo dall'ignoranza dei fatti. Purtroppo c'è ancora gente che parla(o scrive stupidaggini) a vanvera senza cognizione di causa, così, tanto per attribuire colpe e misfatti solo a chi non la pensa come loro.
Avatar di HANDY16 HANDY16
31 Ott 2012 - 18:01
Non ci si spiega come mai, anche senza la presenza di operai Komunisti iscritti alla FIOM e senza la rappresentazione sindacale della FIOM all'interno degli stabilimenti FIAT, il signor Marchionne non riesca a far decollare l'azienda che dirige che fa utili solo grazie a Detroit.
Avatar di albireo6 albireo6
31 Ott 2012 - 18:03
Ma suvvia!Quando mai...mettere così in dubbio la grande magnanimità dei compagni fiomisti?! Certamente condivideranno il salario fra di loro!
Avatar di pischello pischello
31 Ott 2012 - 18:03
marchionne non sarà capace di produrre belle auto, ma in compenso è un maestro nel ricatto e nel mettere gli operai gli uni contro gli altri. saluti
Avatar di pischello pischello
31 Ott 2012 - 18:07
inoltre mi sembra che il testo dell'articolo sia leggermente fuorviante; gli operai che sono stati reintegrati erano stati licenziati INGIUSTAMENTE ed allora sarebbe più giusto che finalmente pagasse di tasca propria chi è stato la causa di tale ingiustizia e non chi è stato la vittima. saluti
Avatar di HANDY16 HANDY16
31 Ott 2012 - 18:10
dbell56: Il giudice ha obbligato FIAT alla riassunzione degli operai discriminati per la loro tessera sindacale e quindi per le loro idee ma non ha deciso di sostituire i 145 (per ora solo 19) operai reintegrati. Ti ricordo però che i 19 di cui si tratta sono stati assunti proprio per sostituire altrettanti 19 operai discriminati. Tu cosa avresti fatto al posto del giudice?
Avatar di Ilmazzo Ilmazzo
31 Ott 2012 - 18:24
Al di la dell'episodio,su cui ognuno può avere la sua opinione,il problema è che Fiat è un'azienda in via di dissoluzione,molteplici le cause.....assenza totale di un qualsiasi straccio di piano industriale che comporti date e cifre certe (tant'è che il titolo è puntualmente stroncato in borsa) assenza totale di modelli nuovi,belli,economici in grado di reggere il confronto con i più prestigiosi marchi tedesci.....a mio avviso inoltre ciò che manca a Fiat è la reputazione,da 100 anni Fiat non è mai stato sinonimo di auto belle e di qualità,ha sempre puntato solo su una presunta economicità......purtroppo penso che di qui in avanti i consumatori spenderanno meno ma meglio,inevitabile andare su marchi che invece godono di prestigio e appunto reputazione come VW.....di tutti i miei amici che negli ultimi 3 anni hanno cambiato auto,nessuno e dico nessuno ha acquistato fiat o marchi collegati.....tutti vanno sulle "tedesche"
Avatar di il bona il bona
31 Ott 2012 - 18:34
Comunque la fiat sta facendo uno sforzo enorme nel tenere aperte le sue fabbriche in italia. Ci sono troppi paletti burocratici nel nostro paese.
Avatar di malinconico malinconico
31 Ott 2012 - 18:38
diego_piego: Compagno, licenziando Marchionne la fiat va in malora e bisogna poi licenziarne 300 mila. O ci mettiamo Diego Piego come CEO?
Avatar di antiom antiom
31 Ott 2012 - 19:30
Ma con tedesche, mi dica, intende Wolksvagen? Se cosi è allora devo dire che i suoi amici non capiscono niente di auto, giacché in ambito tedesco, ci sono l'Opel e la Ford che sono più originali e ricche di storia oltre essere nettamente superiori! Senza contare le Francesi che in quanto a originalità e design sono di un'altro pianeta, cui tutti si ispirano anche la Mercedes. Lei ha detto bene che in oltre cento anni la Fiat non ha saputo costruirsi una solida reputazione, però è anche vero che la Fiat sotto questo primo manager, non è più quella delle scatolette: senza contare la superiorità dei motori e della intera ingegneria meccanica, che pure quella che lei sembra di prediligere, ha per ultimo adottato. il sistema commonraill, oggi della Bosh.
Avatar di gi.lit gi.lit
31 Ott 2012 - 20:16
DRAGONEME. Non si deve dire che una grande azienda del Nord si è giovata dell'assistenzialismo sennò i Padani duri e puri si offendono. Vuole mettere l'elegante. virtuoso assistenzialismo padano con con il rozzo (e, va da se, mafioso) assistenzialismo sudista?
Avatar di gzn663 gzn663
31 Ott 2012 - 20:20
Mai più comprerò fiat fino a che rimane questo infimo,ricattatore,e sopratutto incapace amministratore delegato!!!
Avatar di roberto zanella roberto zanella
31 Ott 2012 - 20:36
toh i soviet nostrani adesso si lamentano...questi non hanno mai lavorato,si sono imboscati a giocare a fare i Lenin con i Troszkj in toga..e adesso si lamentano...compagni la Fiat non è un Kolkoz !! Il bello che trovano uno di là a cui mancano i baffoni,anche se adesso s'è fatta crescere la barba,poi non si sa mai...e già loro nel giocare a fare i rivoluzionari non hanno pensato a Joseph Vissarionovich Dzhugasv...Marchionne.
Avatar di killkoms killkoms
31 Ott 2012 - 20:37
i compagni della fiom come i maiali di orwell sono più uguali degli altri davanti alla legge!
Avatar di diego_piego diego_piego
31 Ott 2012 - 21:35
@malinconico: da quando c'è Marchionne la FIAT è andata di male in peggio, chiunque altro saprebbe fare meglio di lui
Avatar di cgf cgf
31 Ott 2012 - 21:41
@HANDY16 lei scrive così perché non ha mai rischiato di suo e non ha mai dovuto pagare stipendi e contributi. Provi ad avere non dico tanti come in FIAT, 'solo' 250 persone sotto di se e tutti che dipendono da lei e l'azienda che non deve perdere perché altrimenti a casa tutti, no non siamo come nella vecchia URSS, siamo in Italia e non sono ammessi aiuti di Stato. Visto che critica significa che potrebbe fare meglio, esponga la sua alternativa invece di dire solo che gli altri son capaci di fare nulla. Una volta che avrà esposto si prenda le critiche, potrebbero essere costruttive a differenza delle sue. Cordialità.
Avatar di WjnnEx WjnnEx
31 Ott 2012 - 22:46
vince50_19 Non ho bisogno di giustificarmi con lecchini aziendali e, poi la risposta la può leggere nei dati di MERCATO. Poco cordiali saluti
Avatar di Runasimi Runasimi
31 Ott 2012 - 00:45
MA LA FIAT E' DIRETTA DA MARCHIONNE O DAI GIUDICI? Quando finirà questo delirio di onnipotenza della casta dei magistrati?
Avatar di VermeSantoro VermeSantoro
1 Nov 2012 - 05:30
Sempre doloroso parlare di queste faccende, probabilmente la Fiat starà anche facendo ritorsione, ma la sentenza che obbliga ad assumere 19 operai (FIOM) è odiosa.
Avatar di Bozzola Paola Bozzola Paola
1 Nov 2012 - 07:46
Io sostituerei tutti i 145 obbligati dalla Fiat con 145 poveretti

che non c'entrano niente, poi voglio vedere come va a finire.

Giustamente ,spero,quelli che sono stati mandati in mobilità

protestino e tanto così forse quelle teste di melone della fiom

capiranno che se c'è troppo personale e che non fa un c....

non può essere pagato per fare niente. I sindacatidevono capire

che il MONDO E' CAMBIATO. Bisogna meritarsi lo stipendio e non fare I FANCAZZISTI A SPESE DEI COLLEGHI.
Avatar di robiem robiem
1 Nov 2012 - 08:35
FIOM costituisce una Casta di lavoratori che, pur di imperare con il proprio pensiero nell'intento di sabotare l'autorità del datore di lavoro, non si preoccupa del fatto di poter creare dei danni ai propri colleghi e all'azienda per cui lavora. Loro esistono, quindi devono avere il lavoro, non importa se per averlo, lo devono perdere altri, l'importante è aver ragione sul Padrone. A me sembra così evidente che ormai nel mondo del lavoro, a quei livelli, l'atteggiamento da Imperialisti, tipico del metodo dittatoriale, di cui sono, evidentemente, nostalgici lo ha la casta della FIOM e chi vuole stare vicino a loro. Tanto se si fallisce non è colpa loro!!!
Avatar di buri buri
1 Nov 2012 - 11:57
era prevedibile, sin dall'inizio si sapeva che sarebbe finito cpsì, non c'è niente di sorprendente
Avatar di vince50_19 vince50_19
1 Nov 2012 - 13:48
WjnnEx - Grazie per avermi dato ragione, perchè adesso le minchiate sue son diventate due, ben concertate e concentrate. Complimenti, ottima sintesi..
Avatar di malinconico malinconico
2 Nov 2012 - 03:42
2 diego_piego , compagno la fiat va male solo in Italia (fiom?), in america e' la casa automobilistica com la maggior crescita. Chrisler rilevata da fiat e' in nero dopo 20 anni. INFORMATI COMPAGNO
Avatar di Ovidio Gentiloni Ovidio Gentiloni
2 Nov 2012 - 10:52
Ma i fiommini non sono quelli che durante uno dei tanti scioperi hanno anche sabotato le linee e sono stati assolti?

O sono quelli che nei loro circoli spesso incitano alla violenza contro i "padroni" e quando ci scappa il morto si stupiscono? Se poi è dei loro, quasi quasi lo disconoscono....
Avatar di diego_piego diego_piego
4 Nov 2012 - 14:57
@malinconico camerata, in america per le strade si vedono solo macchine fiat, vero?
Avatar di HANDY16 HANDY16
6 Nov 2012 - 19:29
cgf: dove Lei abbia percepito critiche nei miei commenti resta un mistero infatti mi sono limitato a puntualizzare i fatti. In più mi piacerebbe sapere come Lei, con tanta certezza, riesca a capire che non ho mai rischiato "di mio".Me lo spiegherà se vuole. Quanto agli aiuti di Stato argomentando di FIAT non mi sembra proprio il caso anche se non siamo in URSS ( che due coglioni con questa URSS che non esiste più da oltre 20 anni). Quanto alle proposte La informo che io non faccio il manager e non produco auto ma basta guardarsi intorno e vedere come va il mercato per rendersi conto che Marchionne ha molte chiacchiere e, almeno per il gruppo FIAT, non ha combinato un gran che e lasci stare Chrysler che opera in una realtà profondamente diversa e con una partecipazione societaria il larga parte in mano alle organizzazioni dei lavoratori, il che non è poco ma è molto più vicina al concetto di socialismo che a quello di capitalismo.
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