Giustizia, il ministro Severino: "Lotta alla corruzione rimane una priorità"

Secondo il Guardasigili, la crescita del reddito potrebbe essere superiore del 2-4% con una efficace lotta alla corruzione

Giustizia, il ministro Severino: "Lotta alla corruzione rimane una priorità"

Il ministro della Giustizia, Paola Severino ha più volte insistito sulla necessità di combattere la corruzione. E lo ha ribadito pure oggi, nel suo intervento al workshop Ambrosetti di Cernobbio.

"Il tema della corruzione, per un governo "nato" per risollevare le sorti dell’economia del Paese, era e rimane una priorità", ha spiegato il Guardasigilli, aggiungendo che combattere la corruzione "significa eliminare uno dei principali ostacoli allo sviluppo e all’attrazione di investimenti, anche stranieri".

Inoltre, citando dati della Banca Mondiale, la Severino ha ricordato che "la crescita del reddito potrebbe essere superiore del 2-4% con una efficace lotta alla corruzione".

Insomma, per il ministro, "l’urgenza di un intervento è evidente" e "una maggiore inefficienza della giustizia civile è associata anche a una minore natalità delle imprese e soprattutto a una loro minore dimensione media", così come "una riduzione della durata delle procedure civili del 50% accrescerebbe le dimensioni medie delle imprese manifatturiere del 20%".

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