Ingroia, via libera dal Csm all'aspettativa per motivi elettorali

Nota congiunta con De Magistris: "Il Paese merita una strada alternativa sia al berlusconismo che al montismo"

Ingroia, via libera dal Csm all'aspettativa per motivi elettorali

Ormai Antonio Ingroia è un politico a tutti gli effetti. Il plenum del Consiglio superiore della magistratura ha dato il via libera alla richiesta di aspettativa del magistrato per motivi elettorali. I voti a favore sono stati 21. Astenuti il vicepresidente Michele Vietti, il laico del centrodestra Filiberto Palumbo e il togato Riccardo Fuzio (Unicost). Non hanno partecipato al voto i laici Nicolò Zanon (centrodestra) ed Ettore Albertone (Lega). L’aspettativa, è scritto nella delibera approvata dall’assemblea di Palazzo dei Marescialli, ha "decorrenza dal 22 dicembre 2012 fino alla scadenza del termine per la presentazione della candidatura o, in caso di accettazione della medesima, sino alla proclamazione dei risultati delle prossime elezioni politiche".

Il Csm ha deciso altresì che il "rimprovero" per la partecipazione di Ingroia al congresso dei Comunisti italiani, contenuto in una delibera del Csm del febbraio scorso, non deve essere inserita nel fascicolo personale del magistrato, quello che, come per ogni magistrato, viene utilizzato nelle valutazioni di professionalità e dunque nell’avanzamento di carriera. Lo ha deciso il plenum del Consiglio superiore della magistratura, che ha approvato la proposta di maggioranza portata in plenum dalla quarta commissione, con 9 voti a favore, 7 contrari e 9 astensioni.

"Noi sola alternativa a Berlusconi"

"Il Paese - si legge in una nota congiunta Ingroia-De Magistris merita una strada alternativa sia al berlusconismo che al montismo". Per questo "occorre un fronte unitario di tutte quelle cittadine e di quei cittadini che, insieme alle associazioni e ai movimenti, vogliono realizzare un’alternativa di cambiamento rispetto alle politiche montiane ed alle logiche masso mafiose".

Le adesioni al manifesto di Ingroia

Intanto continuano ad arrivare adesioni al manifesto, proposto dal comitato promotore "Io ci sto", a

sostegno dell’iniziativa che si terrà il 21 dicembre al teatro Capranica di Roma, con la partecipazione dello stesso Ingroia. Tra le firme giunte oggi quelle di Franco Battiato, Milly Moratti, Fiorella Mannoia e Paolo Olmi.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica